Manuel Bortuzzo riprende la patente: i colleghi del padre gli regalano l'auto

TrevisoToday INTERNO

Da quel giorno la vita di Manuel Bortuzzo, ventenne nato a Trieste ma cresciuto a Treviso, è stata stravolta.

Costretto in sedia a rotelle, non si è mai perso d'animo ed oggi, a meno di un anno dall'incidente, l'ennesima prova di "normalità".

Nel febbraio scorso, mentre stava passeggiando nella periferia Roma con la fidanzata, per uno "scambio di persona", era stato colpito alla schiena da un proiettile che gli aveva provocato una gravissima lesione midollare. (TrevisoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con un breve messaggio sul proprio profilo Instagram e con una foto che vale più di mille parole, Franco Bortuzzo annuncia la notizia: Manuel ha superato l’esame per la patente speciale e può ufficialmente tornare a guidare. (Sky Tg24 )

Da quel giorno la vita di Manuel Bortuzzo, ventenne nato a Trieste ma cresciuto a Treviso, promessa del nuoto, la sua vita è stata stravolta. Nei giorni scorsi, i dipendenti della concessionaria De Motors di Vicenza dove lavora papà Franco, hanno voluto fare un regalo al giovane: una nuova auto accessoriata affinchè posso guidare senza alcuna difficoltà. (Triesteprima.it)

E poi ha portato a termine in modo impeccabile il giro per le strade della città prima di ripartire direttamente per Roma. Rinascere è il titolo che Manuel Bortuzzo ha dato al proprio libro. (Il Messaggero)

Il destino non si può cambiare, ma posso indirizzare la mia realtà: non posso fare quello di prima? Farò altre 100mila cose con impegno e sempre col sorriso". (La Repubblica)

I, 20/09/2018, n.792. Revisione della patente di guida per sospetta inidoneità. La revisione della patente di guida per sospetta inidoneità, ai sensi dell’art. (La Legge per Tutti)

Per la nuova tipologia di guida il ventenne trevigiano ha dovuto ottenere la patente «speciale», con tanto di esame sostenuto giusto martedì mattina per le strade di Treviso. «Ho lanciato la proposta qualche mese fa sul sito web aziendale – afferma il titolare del gruppo Gaetano De Bona – e sono rimasto a bocca aperta quando ho visto che nessuno dei miei collaboratori si è tirato indietro». (Corriere della Sera)