In Gran Bretagna via dopo Natale ai vaccini anti-Covid: prevista una distribuzione di massa

L'Unione Sarda.it SALUTE

Il sistema sanitario britannico si starebbe preparando a introdurre un vaccino contro il coronavirus subito dopo Natale.È quanto riferisce il Sunday Times, che riporta dichiarazioni fatte in privato da Jonathan Van-Tam, vice chief medical officer del servizio sanitario nazionale.

Van-Tam ha detto ai parlamentari la scorsa settimana che la fase tre di sperimentazione del vaccino creato all'Università di Oxford e prodotto da AstraZeneca significa che una distribuzione di massa è all'orizzonte già a dicembre. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

A proposito di vaccino. Per Walter Ricciardi , consulente di Roberto Speranza , non è certo che il vaccino arrivi dopo Natale. Dagli USA la notizia che entro la fine di novembre possa arrivare l’autorizzazione per due vaccini. (BlogSicilia.it)

E’ di oggi la previsione di Locatelli che “realisticamente” sposta più avanti la data dì inizio delle vaccinazioni, sempre che un vaccino anti-Covid-19 venga testato, approvato, prodotto e distribuito. (in20righe)

Vaccino contro il COVID: in Gran Bretagna pronto dopo Natale. Anche la scorsa settimana Van-Tam avrebbe riferito ai deputati del Parlamento britannico come la terza fase dei test sul vaccino, prodotto all’Università di Oxford e dall’azienda AstraZeneca, consente di prevedere l’introduzione di massa del vaccino già nel mese di dicembre. (Scienzenotizie.it)

Che cosa ha dichiarato il vicecapo dei consiglieri medici. Jonathan Van-Tam ha indetto un’udienza a porte chiuse con i rappresentanti della Camera dei Comuni. Il vaccino contro il coronavirus, almeno in riferimento a quello prodotto da AstraZeneca, per quanto riguarda le prime dosi, potrebbe essere già disponibile dopo le festività natalizie, secondo quanto ha annunciato il vicecapo dei consiglieri medici del Governo inglese. (NewsSalute.it)

I media inglesi hanno pubblicato il video diffuso dalla casa farmaceutica Pfizer dove si vedono migliaia di piccole dosi del potenziale vaccino contro il virus della Covid-19 uscire dalla linea di produzione dello stabilimento di Puurs, in Belgio. (AbruzzoLive)

Ad ogni modo, la prudenza resta d’obbligo e l’arrivo del vaccino, pur rappresentando «l'inizio della fine della pandemia - ha avvertito Rasi - non è la fine». Infatti, solo «dopo un anno che avremo a disposizione il vaccino - ha chiarito il direttore esecutivo dell’Ema - vedremo la pandemia diminuire in maniera importante». (La Sicilia)