Preghiere e fiori sul marciapiede della morte

il Resto del Carlino INTERNO

Io vivo in Spagna, e lui nel 2019 era anche venuto a trovarmi.

Qui c’è un bimbo rimasto orfano, c’è un uomo che abbiamo amato e non rivedremo mai più

di Chiara Gabrielli. "Ci siamo sentiti il 26 luglio, è l’ultima volta che ho parlato con mio fratello.

Vengono lasciati dei fiori per Alika, in mezzo a una marea di bigliettini, cartelli, lumini.

Ci sono striscioni per Alika, fiori bianchi, slogan, tante preghiere trasformate in canti. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Sono arrivati in ritardo, con auto e qualche pullman, e hanno iniziato quello che è a tutti gli effetti è un secondo corteo per le vie di Civitanova. Secondo corteo partito dallo stadio,. (Cronache Maceratesi)

I famigliari di Alika indossano maglie nere con la scritta bianca “Justice for Alika” e gli altri magliette verdi o bianche Insieme a lei, accompagnata dal legale della famiglia, Francesco Mantella, due dei sei fratelli di Alika. (Il Fatto Quotidiano)

Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2022 – 19:45. Soccorso da un’ambulanza della Rho Soccorso e da un’automedica, il ferito, dopo le prime cure, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Peccato che l’intervento degli organi competenti avviene spesso per facciata, abbandonando il compito proprio nel momento in cui vi è più bisogno Durerà poco affinché la morte di Alika verrà dimenticata e farà spazio a nuovi sensazionalismi e storture di campagna elettorale. (AndriaLive)

Viene, a un certo punto, da pensare male: non fosse stato un nigeriano? Tra i due ci sarebbe stato prima un diverbio, finito poi con i colpi ripetuti di stampella che hanno ridotto senza vita lo straniero”. (Oggi Treviso)

Infine, il fratello di Alika, Ewere Wisdom: «Vogliamo giustizia e che il governo italiano ci dia il tempo per fare tutto il necessario prima di seppellire Alika. – ripetono a squarcia voce i manifestanti – giustizia per Alika” raggiunge piazza XX Settembre ed è qui che si accavallano le voci e i protagonisti del sabato civitanovese. (Vivere Civitanova)