Comunicato stampa sul caso di S., compagno in pericolo di vita dopo la manifestazione di Sainte

Infoaut ESTERI

Diffondiamo la traduzione di un comunicato che sta girando sui media di movimento francesi su quanto è accaduto a S., compagno che lotta tra la vita e la morte a causa della violenza poliziesca durante la manifestazione di sabato contro i mega-bacini. Sabato 25 marzo a Sainte-Soline, il nostro compagno S. è stato colpito alla testa da una granata esplosiva durante la manifestazione contro il bacino idrico. (Infoaut)

Su altre fonti

Nei giorni della grande protesta contro la riforma delle pensioni si rischia di ridurre quanto accade nell’angolo Sud-occidentale della Francia come uno strascico dell’insofferenza verso il governo, con qualche venatura ambientalista. (comune-info.net)

E' una Francia senza pace quella che torna allo scontro violento con decine di feriti, dopo la rivolta a Parigi contro la riforma delle pensioni voluta con forza dal presidente Macron. Le nuove violenze sono scoppiate al bacino idrico di Sainte Soline dove gli scontri avrebbero portato ad almeno una cinquantina di feriti tra i manifestanti e 16 fra le forze dell'ordine dopo i violenti scontri con la polizia. (Tiscali Notizie)

Scontro tra polizia e manifestanti a Sainte-Soline. Almeno 50 civili e 16 agenti sono rimasti feriti nei disordini, due in modo grave. (Fanpage)

In una Francia scossa da giorni dalle manifestazioni contro la riforma delle pensioni violenti scontri tra dimostranti e polizia sono scoppiati a una dimostrazione non autorizzata contro il progetto del bacino idrico a Sainte-Soline, nell'est del pese, in Nuova Aquitania. (Liberoquotidiano.it)

Da anni gli ecologisti hanno raccolto anche successi in tribunale contro la costruzione dei mega bacini da parte di cooperative di agricoltori, che vogliono sfruttare le risorse idriche sempre più carenti per i loro terreni. (Corriere del Ticino)

Oggi le proteste in Francia hanno un nuovo epicentro: Sainte-Soline, un piccolo comune tra Nantes e Bordeaux. Qui, nel nord-ovest del Paese, si sono riuniti più di 6mila manifestanti, principalmente ecologisti che si sono scontrati con le forze dell’ordine, causando diversi feriti. (ilGiornale.it)