Polonia, la sentenza sull'aborto diventa effettiva

InsideOver ESTERI

Cosa attendersi adesso?

Le proteste, se continuate ed ampiamente partecipate, potrebbero condurre alla graduale erosione delle fondamenta dell’esperimento PiS, la cui caduta alle prossime parlamentari (2023) assesterebbe un colpo potenzialmente fatale all’internazionale conservatrice.

Il verdetto inappellabile dello scorso 22 ottobre del Tribunale Costituzionale di Polonia (Trybunał Konstytucyjny) circa l’incostituzionalità del cosiddetto aborto eugenetico, ossia l’interruzione volontaria di gravidanza causa malformazioni al feto, è divenuto effettivo nella giornata del 27 gennaio, data in cui le motivazioni della sentenza sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale (Dziennik Ustaw). (InsideOver)

Ne parlano anche altri giornali

In sostanza, abortire nell’ex paese sovietico sarà quasi impossibile. Non sono solo le donne a portare in piazza, è l’intera nazione che ne ha avuto abbastanza”. (L'HuffPost)

A Varsavia migliaia di cittadini hanno marciato verso il quartiere generale del partito di governo Diritto e Giustizia al grido di «Penso, sento, decido» o di «Libertà di scelta al posto del terrore». La Polonia è scesa di nuovo in piazza contro il divieto quasi totale d’aborto. (Corriere della Sera)

Una stretta popolare che sembra quasi una risposta alla morsa orchestrata il giorno precedente dalle forze dell’ordine di fronte alla sede del Tribunale costituzionale, organo politico e politicizzato dietro alla sentenza choc ufficializzata questa settimana. (Il Manifesto)

Pubblicata in Gazzetta ufficiale nella tarda serata di mercoledì, la misura è in Polonia ormai legge. Associazioni polacche hanno annunciato l'intenzione di proseguire le loro battaglie, assimilando le nuove misure a una violazione dei trattati internazionali contro tortura e crudeltà. (Euronews Italiano)

Julia Przylebska, presidente della Corte costituzionale polacca, aveva parlato di "un tentativo senza precedenti d'interferenza nelle questioni interne del sistema politico polacco, che non sono regolate nei trattati europei". (L'Unione Sarda.it)

Mercoledì è entrata in vigore una controversa sentenza del tribunale polacco che impone un divieto quasi totale dell’aborto , scatenando proteste a livello nazionale che hanno portato migliaia di persone nelle strade nonostante le restrizioni del coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)