Cartelle esattoriali: nuove rate e non saranno saldata quelle scadute

Tecnoandroid INTERNO

Da maggio il Fisco torna a riscuotere le cartelle esattoriali. Secondo QuiFinanza, le cartelle esattoriali in scadenza il prossimo 30 aprile vedrebbero il Fisco pronto a riscuotere

Saranno diversi però i casi in cui sarà possibile la rateizzazione, anche se non sono state saldate le rate ritenute scadute in precedenza.

Questi in caso di decadenza della rateizzazione non possono richiedere un nuovo piano di rate senza prima pagare le rate scadute. (Tecnoandroid)

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Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 602/1973 sulla riscossione coattova, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro (la Repubblica)

Sospensione cartelle esattoriali: possibile proroga della sospensione con il decreto Sostegni-bis. La riprese dell’attività di riscossione potrebbe essere dura da fronteggiare per imprese e famiglie colpite dalla crisi economica legata al covid-19. (InvestireOggi.it)

Non dovrebbero esserci modifiche in sede di conversione neanche al condono delle cartelle esattoriali 2000-2010 fino a 5 mila euro di importo, per chi ha un reddito inferiore a 30 mila euro Il governo ha approvato il decreto proroghe congelando per qualche giorno la questione fiscale, ma l’orientamento dell’esecutivo è di far slittare nuovamente l’invio delle cartelle esattoriali, bloccate dall’8 marzo 2020, la cui sospensione termina ufficialmente oggi. (RagusaNews)

L’intenzione del Governo è di prolungare di ancora un mese il blocco, stabilito dal vecchio decreto Sostegni, che sarebbe scaduto oggi stesso. Il nuovo rinvio dovrebbe essere previsto dal prossimo decreto Imprese - o Sostegni bis - che si punta a portare in Consiglio dei ministri entro venerdì prossimo. (Sky Tg24 )

Il ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà al 31 maggio 2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissato al 30 aprile 2021 dall’art. (AGI - Agenzia Italia)

In mancanza dell’emanazione di un nuovo provvedimento di rinvi, dall'1 maggio, dovrebbero riprendere molte delle attività svolte dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Erano state sospese, anche le rate dei piani di dilazione con scadenza sempre nello stesso periodo, per cui anche questo caso, presumibilmente dal 1° maggio dovrebbe riprendere il pagamento di tali ratei. (Adnkronos)