Il Governo vuole da ottobre l'obbligo del green pass nei luoghi di lavoro pubblici e privati

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Il Governo ha preso nota delle osservazioni sindacali, ma ritiene che il green pass "abbia funzionato" e quindi intende insistere su questa linea.

Il Governo vuole varare un decreto legge per rendere obbligatorio il green pass nei luoghi di lavoro pubblici e privati.

I sindacati chiedono che i tamponi nei luoghi di lavoro siano gratuiti e che non ci siano per gli inadempienti nè licenziamenti nè demansionamenti strutturali. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altre testate

Riserva di legge. In sede di conversione è stato inoltre inserito il chiarimento secondo cui “Ogni diverso o nuovo utilizzo delle certificazioni verdi COVID-19 è disposto esclusivamente con legge dello Stato”. (Altalex)

Se c’è un impedimento dell’azienda a ricollocare il lavoratore senza Green pass la suddetta può arrivare al licenziamento del dipendente E’ in corso il dibattito sull’obbligo del Green pass sul posto di lavoro. (Ck12 Giornale)

Si dovrà quindi essere vaccinati, aver fatto un tampone o essere guariti dalla malattia per entrare in fabbrica, negli uffici pubblici e privati, ma l’obbligo dovrebbe essere esteso anche a studi professionali, negozi e ristoranti. (IlGiunco.net)

E quali quelle che riguarderanno i 300 mila dipendenti pubblici, anche loro senza Carta verde? Come funzionerà per i dipendenti pubblici. (La voce di Rovigo)

Dal 15 ottobre in Italia per accedere a tutti i luoghi di lavoro, pubblici o privati che siano, sarà obbligatorio mostrare il Green Pass. «Non è possibile che per lavorare sia necessario pagare 22 euro ogni due giorni. (Prima Bergamo)

Il Cdm approverà il decreto che estenderà l'uso del green pass ai lavoratori del pubblico e del privato. In sintesi, la stessa linea adottata per la scuola potrebbe invece essere adottata per gli altri lavoratori del pubblico e del privato. (PalermoToday)