Corsa alla regione, dimissioni già domani, centrodestra riunito, cinque nomi per il dopo Musumeci
Rimaniamo in stand by per le elezioni siciliane in attesa delle decisioni che vorrà assumere il presidente Nello Musumeci” dice a margine Vincenzo Figuccia, deputato regionale di Prima l’Italia
Dimissioni date per certe per domani contro l’opinione dei partiti. “I rumors danno per certe le dimissioni del Presidente Musumeci fissate per domani.
Corsa alle candidature. I partiti dicono di essere pronti ma in realtà bisognerà correre e trottare. (BlogSicilia.it)
Su altre fonti
Da questo dipenderà l’opzione election day per unire elezioni politiche e regionali in Sicilia A confermarlo, il presidente della Regione Siciliana che, interrogato dai giornalisti, ha risposto: «Ci sto ancora riflettendo». (Normanno.com)
Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci alle domande dei giornalisti circa l’ipotesi di dimissioni anticipate per consentire l’election day con le Politiche sollecitate anche dal segretario regionale della Lega Nino Minardo che ha rivendicato la candidatura a Governatore di un esponente del Carroccio Sull’election day sto ancora riflettendo”. (Livesicilia.it)
"Non parlo di vicende politico-elettorali, sono fermo a quanto dichiarato nella conferenza stampa del 23 giugno. (PalermoToday)
In quella sede i partiti hanno preso atto dell’intenzione manifestata dal presidente della Regione siciliana e, nonostante restino contrari, alla fine non si sarebbero opposti. Lo ha detto il presidente della regione, Nello Musumeci, rispondendo ai giornalisti a margine di un incontro a Palermo a proposito dell’Election Day in Sicilia. (BlogSicilia.it)
Per De Luca il risultato siciliano sarà eclatante e smonta anche l’election day: Nello Musumeci dovrebbe non dimettersi. Il presidente Musumeci, intanto, continua il suo tour "istituzionale-elettorale", visitando Valderice e subito dopo la borgata marinara di Bonagia dove sorgerà il porto che ha finanziato con 31 milioni di euro. (Tp24)
«Non ho tempo per leggere i quotidiani e per rispondere alle dichiarazioni di altri esponenti politici. Pubblicità. La coalizione di centrodestra in Sicilia è spaccata sulla ricandidatura di Musumeci, sostenuta da Fratelli d’Italia e contestata invece dal leader di Forza Italia Gianfranco Miccichè e dalla Lega: «Non mi sono mosso di un centimetro rispetto alle dichiarazioni del 23 luglio scorso, quando ho dichiarato di essere pronto a un passo di lato se la mia candidatura dovesse essere divisiva», ha aggiunto Musumeci (La Sicilia)
