Dodici anni fa l’uccisione di Lea Garofalo: Monza la ricorda con fiori e iniziative nei quartieri

– 15.00 QUARTIERE SAN ROCCO – Presso Centro Civico in collaborazione con Associazione Mediterranea Magna Grecia.

– 16.00 QUARTIERE CEDERNA – Presso centro Civico

Moriva il 24 novembre 2009, la testimone di giustizia Lea Garofalo, uccisa dall’ex compagno e padre della figlia Denise, il boss ‘ndranghetista Carlo Cosco.

Alle 11.00 del mattino è previsto il primo momento: “FIORI PER LEA” presso la “Finestra di Lea Garofalo” del Cimitero di San Fruttuoso. (MBnews)

La notizia riportata su altri giornali

LA FIACCOLATA. A Milano, si terrà il 24 novembre, una fiaccolata in occasione del dodicesimo anniversario della scomparsa di Lea Garofalo. Tempo di lettura 3 Minuti. VANESSA Scalera lascia i panni di Imma Tataranni per indossare quelli di Lea Garofalo, e questa sera, martedì 23 novembre, alle 21.25 su Rai1, sarà protagonista del film tv di Mario Tullio Giordana “Lea”. (Quotidiano del Sud)

Una fiaccolata per tornare a riempire le strade per Lea Garofalo. Un omicidio, quello di Lea Garofalo, che fu un'esecuzione dopo che lei aveva deciso di spezzare l'omertà collaborando con magistrati che stavano indagando su diverse faide. (La Repubblica)

Come ogni anno, a partire dalla tragica notte del 24 novembre 2009, quando la donna fu sequestrata e poi uccisa, il coordinamento milanese di Libera, insieme al Comune di Milano e al Presidio di Libera “Lea Garofalo”, promuove un momento di commemorazione. (Radio Lombardia)

“Dodici anni fa scompariva Lea Garofalo, testimone di giustizia che pagò con la vita il suo desiderio di libertà dalla ‘Ndrangheta. Lea scelse di sottrarsi al contesto criminale in cui era cresciuta per garantire alla figlia Denise un futuro migliore. (Approdo Calabria)

Magorno: "Suo coraggio è erdità preziosa". "#24novembre Un pensiero a Lea #Garofalo, donna calabrese che si è ribellata alla 'Ndrangheta Reazioni. Nesci: "Esempio di amore per la legalità". "Dodici anni fa scompariva Lea Garofalo, testimone di giustizia che pagò con la vita il suo desiderio di libertà dalla 'Ndrangheta. (Il Lametino)

A distanza di dodici anni, la sua eredità continua a essere un monito per le istituzioni e un esempio per tante donne che trovano la forza di ribellarsi e liberarsi dall’oppressione mafiosa. 1 min, 8 sec. (Corriere di Lamezia)