Esclusivo: muore in ospedale dopo cure domiciliari, parla medico indagato

La Pressa INTERNO

Parliamo del medico di Reggio Emilia indagato per omissione di soccorso e omicidio colposo a seguito del decesso in ospedale del 68enne ferrarese Mauro Gallerani, ammalato di Covid sottoposto a cure domiciliari prima del ricovero.

Il medico è, noto neurologo reggiano, per anni impegnato nella Stroke Unit del Dipartimento emergenza-urgenza dell'ospedale di Reggio.

Venerdì scorso Gallerani ha ricevuto l'avviso di garanzia con le accuse, come detto, di omicidio colposo e omissione di soccorso. (La Pressa)

Ne parlano anche altri giornali

Da qui l’appello a chi può farsi avanti, anche per poche ore la settimana “ Vogliamo riaprire l’oratorio non solo ai bambini, agli adolescenti e ai giovani, ma a tutta la comunità. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il dottor Alberto Dallari, di Reggio Emilia, aveva preso in carico il paziente no vax ferrarese che è morto dopo aver contagiato il Covid. Il 68enne deceduto, no vax convinto, una persona descritta come isolata e con poche relazioni sociali, oltre che con alcune patologie pregresse, a quanto pare anche in ospedale aveva tentato di firmare dimissioni e di rifiutare le cure (ilgazzettino.it)

Ferrara, 14 ottobre 2021 - Un rapporto quotidiano, con almeno due momenti di contatto al giorno, prevalentemente tramite whatsapp, tra medico e paziente. (il Resto del Carlino)

Poi è stato intubato e tracheostomizzato, ed è venuto a mancare un mese dopo". Non c’è alcuna correlazione col mio operato", si difende il medico che invita gli investigatori a concentrarsi sul ricovero. (il Resto del Carlino)

Ai medici aveva raccontato di aver seguito la “cura” consigliata dal dottor Dallari legati al gruppo IppocrateOrg. Il paziente non vaccinato e risultato positivo al virus era stato “curato” inizialmente per telefono e via mail seguendo le teorie sulla terapia domiciliare del sito IppocrateOrg, di cui Dallari risulta un fiero sostenitore. (Open)

La liberatoria che pubblichiamo qui a fianco è il modulo pre-stampato che si scarica dalla piattaforma IppocrateOrg: indica le terapie da seguire e esonera il medico curante – in questo caso il medico reggiano, appunto – da ogni responsabilità. (La Gazzetta di Reggio)