“Più di così non potevo”. Letta chiude la partita del doppio schema

la Repubblica ESTERI

A sera, il bilancio di Enrico Letta segna molti chiari e qualche zona d'ombra.

Lo schema degli accordi bilaterali e separati, imposto da una legge elettorale sciagurata, disegna un equilibrio che a suo giudizio può funzionare: di qua il patto programmatico con Azione e +Europa, fondato sulla prosecuzione dell'esperienza Draghi; di là, un'intesa elettorale siglata con quelle forze che quell'esperienza non l'hanno condivisa, Sinistra e Verdi, ma da tenere comunque dentro per evitare il cappotto negli uninominali

"Io ce l'ho messa tutta, più di così non si poteva fare". (la Repubblica)

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«Sinistra sì. sinistra boh. sinistra no! E a proposito di voto, lo scarto di lato di Calenda avrà una evidente ripercussione anche sul risultato delle urne. (Liberoquotidiano.it)

Parola greca antica (“βατραχομυομαχία”), che è composta da “βάτραχος” (rana), “μῦς μυός” (topo) e “μαχία” (machia=guerra), che dunque vuol dire "La battaglia delle rane e dei topi”. Parla di una battaglia combattuta fra rane e topi: i nomi “Gonfiagote”, “Rubabriciole” e “Rodipane” sono quelli originali di Omero. (il Dolomiti)

È un colpo d’immagine però anche per lo stesso Calenda e i fuoriusciti di Forza Italia, che nei propositi di Letta avrebbero dovuto fare da “magnete” per gli elettori di centrodestra. Con Fratoianni che ha votato 54 volte no alla fiducia a Draghi e Di Maio e Tabacci invece per l’agenda Draghi. (Start Magazine)

Così c’è il rischio che il 25 settembre non basti una mano sola a tapparsi il naso, ma che ne servano addirittura due Calenda dice che ora senza il supporto di Azione il centrosinistra perderà? (vitobiolchini)

«Il Pd non ha resistito alla tentazione di imbarcare una sinistra molto radicale». Se fai una fotografia prima con Fratoianni e, poi, con Di Maio, implicitamente stai cancellando quel patto». (ilGiornale.it)

È una scelta netta e Calenda ha deciso di aiutare la destra facendo quello che ha fatto» Enrico Letta e lo schema delle alleanze. «Lo schema delle alleanze è quello definito, è Calenda che ha deciso di andarsene. (Secolo d'Italia)