I No vax in coda per il tampone: «Oggi questo, domani il microchip. Draghi? Si è iniettato acqua»

Open INTERNO

Ormai vedo solo rabbia, rabbia e estremismo, tutto questo fa paura e temo sia destinato a peggiorare».

Il primo giorno del Green pass obbligatorio per lavorare vede scatenarsi le file davanti alle farmacie che offrono i test del tampone.

Tra chi è in attesa del test c’è Marina, elegante commerciante 60enne, sul piede di guerra.

E se da una parte i farmacisti lamentano le richieste di sconti per ottenere il Green pass, dall’altra ci sono i No vax in coda. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Da oggi è entrato in vigore l’obbligo di Green Pass per i lavoratori: nonostante le proteste il Premier Draghi non cede, no ai tamponi gratuiti. Nel caso in cui, un dipendente dovesse accedere senza il possesso del Green Pass, il datore di lavoro deve avvisare la Prefettura per la comminazione della sanzione (Yeslife)

Sul credito d’imposta si deciderà dopo aver visto i primi dati per capire l’effettivo impatto dei primi giorni di green pass obbligatorio. L’obiettivo fissato da Palazzo Chigi resta quello di vaccinare il 90% degli italiani prima di pensare alla rimozione di alcune restrizioni come il green pass. (Money.it)

E invece no: su quei problemi lì nessuno gli pone grandi questioni. La necessità di vaccinare l’Italia intera per sconfiggere il Covid coi mezzi che la scienza ci ha messo a disposizione. (Il Riformista)

Niente rinvii sul Green Pass obbligatorio a lavoro e niente sconti sui tamponi per i non vaccinati: Draghi difende la linea dura del governo. (News Mondo)

Ci sono due aspetti che mantengono alta l'attenzione di Rete italiana Pace e Disarmo "Questo governo sta portando avanti un'agenda molto chiara, avviata da governi precedenti", sono parole di preoccupazione quelle che raccogliamo da Francesco Vignarca di Rete italiana di Pace e Disarmo. (Fanpage.it)

Quella che non si è abbandonata a concessioni, perché - questa la riflessione a Palazzo Chigi - il fatto che l'85% degli italiani sia vaccinato non è un dato trascurabile. D'altra parte, come scrive il New York Times, quella dell'Italia sul green pass obbligatorio «è la posizione più audace» in Europa, «una delle linee più dure nel mondo occidentale». (ilGiornale.it)