Lamezia, il messaggio di monsignor Schillaci per la festa dei Santi Patroni: 'Amore e gioia ispirano la nostra vita'

Il Lametino INTERNO

Ringrazio ancora tutti voi per i segni di vicinanza e affetto che non smettete di manifestare nei miei confronti in questa fase della mia esistenza".

Con lui come Pietro e Paolo facciamo la nostra bella professione di fede in Cristo Gesù.

apostoli Pietro e Paolo, patroni della nostra Chiesa Lametina, ci stringiamo attorno al nostro caro Papa Francesco.

Il Signore Gesù Cristo sia sempre per ciascuno di noi la fonte viva e vera che ispiri sentimenti, propositi e comportamenti buoni di gioia, di amore, di pace da trasmettere a tutti. (Il Lametino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si tratta della ‘Barca di San Pietro’, una tradizione rurale che consiste nel mettere in una caraffa d’acqua l’albume di un uovo (e solo quello). E non dimenticate il vecchio detto: “Se piove a San Pietro, piove per un anno intero”. (LaVoceDiAlba.it)

Festa dei Santi apostoli Pietro e Paolo a Ragusa, domani le celebrazioni nel vivo. Condividi su:. Stanno per entrare nel vivo le celebrazioni in onore dei Santi apostoli Pietro e Paolo che, quest’anno, si caratterizzeranno per la mancanza di iniziative esterne allo scopo di evitare assembramenti nel pieno rispetto delle norme anticontagio legate all’attuale emergenza sanitaria. (RagusaOggi)

Secondo la tradizione e il folklore, queste figure, che ricordano appunto le vele di una barca, sono create proprio dal Santo e, a seconda di come appaiono, possono indicare un buon auspicio così come un cattivo presagio. (Varesenews)

La Missione di San Pietro. A seguito della crocifissione e Resurrezione di Gesù, San Pietro riprese coraggio e si lasciò alle spalle i rimorsi. San Pietro fu uno degli Apostoli più intraprendenti, per cui ne divenne portavoce e capo riconosciuto. (La Luce di Maria)

Protagonista di questa ricorrenza oltre la cipolla è l’aglio rosa. Fiera della cipolla in piazza Mazzini. Si rinnova anche la tradizionale fiera della cipolla in piazza mazzini nata nel 1850 e che si svolge nei giorni della festa in onore dei Santi Pietro e Paolo, Patroni della città e della diocesi. (Il Lametino)

Anche la raccolta dell’Obolo di San Pietro (tradizionalmente legata al 29 giugno o alla domenica più vicina a tale data) quest’anno è stata rinviata. (Avvenire)