Patrick sequestrato dall’Egitto come ritorsione mafiosa. Richiamate l’ambasciatore per non esserne complici

AgoraVox Italia INTERNO

Se la famiglia di Giulio da quattro anni chiede di dichiarare l'Egitto insicuro, un motivo ci sarà.

Perché il non richiamare l'ambasciatore significa dimostrare di essere deboli, rispetto all'Egitto.

Non richiamare l'ambasciatore dopo questo ennesimo caso, significa essere complici di questo Egitto, di questo modo di fare.

Se da oltre due anni chiede il richiamo dell'ambasciatore è anche per evitare che casi come quelli di Patrick, possano accadere. (AgoraVox Italia)

Ne parlano anche altri media

Anche per questo ci mobiliteremo insieme a sindacati, studenti, laici e religiosi durante la marcia, per chiedere di tutelare dei valori universali". (Adnkronos) - "Chiediamo verità e giustizia per Patrick George Zaki. (ROMA on line)

E l’artista risponde ai sostenitori increduli sul social: “Adesso è tutto risolto… Nessuno si ricorderà di Patrick e Giulio”. – “Qualcuno lo ha rimosso… faceva così tanta paura? (Dire)

“Il governo, ribadendo il forte impegno a seguire con la massima attenzione le questioni inerenti la tutela dei diritti umani, continuerà in questa ottica a dare priorità al caso Zaky, anche con riferimento alle sue condizioni detentive e all’esigenza di assicurare un iter processuale rapido in vista di un auspicabile pronto rilascio”. (Servizio Informazione Religiosa)

La mozione punta a far aderire il Comune di Latina alla campagna nazionale lanciata da Amnesty International e dal quotidiano La Repubblica, "Verità per Giulio Regeni". Dopo quattro anni ancora non sappiamo chi abbia assassinato Giulio e perché, e non immaginiamo il dolore dei familiari. (LatinaToday)

Caso Zaki, la madre di Giulio Regeni: "Di Maio vergognoso". Di Redazione Blogo.it venerdì 14 febbraio 2020. La madre e il padre di Giulio Regeni hanno sottolineato l'incoerenza di Di Maio. "Andate a vedere che cosa ha detto Di Maio nel 2016 su Giulio quando era all'opposizione e che cosa dice in questi giorni da ministro su Zaky. (Polisblog.it)

In più «rilanciano e invitano le sardine di tutta Europa e di tutto il mondo a scendere in strada». Le Sardine chiedono che i diritti di Zaky «vengano rispettati e che possa tornare al più presto a frequentare le aule universitarie». (Corriere della Sera)