Mutuo, occhio ai difetti: in questi casi alla banca non andrebbe più un soldo

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

E non perché farlo con un mutuo acceso non conviene a nessuno, ma perché detto prestito bancario potrebbe contenere qualche difetto di forma.

Potrebbe accadere in casi come l’eccessivo finanziamento (quindi nel caso in cui la banca eroghi più del consentito a norma di legge) per l’acquisto di casa

In alcune circostanze, per quanto rare, potrebbe accadere che il mutuo fondiario istituito non sia valido. (ContoCorrenteOnline.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Seguono nella graduatoria regionale i richiedenti di Latina, che hanno chiesto, sempre in media, 124.873 euro e quelli di Viterbo (118.650 euro). (Rieti Life)

Il che rendeva il tasso variabile decisamente più attraente. Fronte tasso variabile: lo stesso comparatore indica Unicredit (rata da 642,10 euro, Tan 0,27%, Taeg 0,39%), Credem (rata da 638,46 euro, Tan 0,21%, Taeg 0,48%), Banca Sella (rata da 648,06 euro, Tan 0,36%, Taeg 0,61%), Crédit Agricole (rata da 652,37 euro, Tan 0,43%, Taeg 0,39%) e Bper (rata da 642,10 euro, Tan 0,51%, Taeg 0,70%). (Il Messaggero)

I truffatori, originari di Torino, adescavano dapprima soggetti in stato di bisogno presentandosi come dirigenti, medici o funzionari di enti territoriali piemontesi, pure millantando conoscenze nelle banche. (La Repubblica)

Quest’ultimi vengono calcolati applicando dei tassi di interesse che possono risultare alquanto differenti a seconda dell’istituto di riferimento. In ogni caso si tratta di somme di denaro ricevute in prestito e che dovranno essere restituite con tanto di interessi. (ContoCorrenteOnline.it)

È l'impatto del Covid-19 sul mercato degli immobili residenziali nel Lazio, secondo l'analisi condotta da Facile. A Latina, invece, chi si è rivolto ad un istituto di credito nel 2020 ha chiesto, in media, 124.873 euro. (Il Messaggero)

L’operazione “mutui facili” della guardia di finanza di Savona ha portato alla luce una truffa ai danni di diversi istituti di credito del ponente ligure messa in atto da sette persone originarie di Torino e residenti tra Liguria e Piemonte. (TorinoToday)