Covid, Valle d'Aosta in rosso e Sardegna in arancione: ecco cosa cambia

Tuttosport INTERNO

on le nuove ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza alla luce dei dati di oggi del monitoraggio settimanale, ancora in corso di valutazione, la Valle d'Aosta dovrebbe spostarsi in zona rossa e la Sardegna passare dal rosso in arancione: sono questi gli unici cambi di stato che potrebbero scattare a partire da settimana prossima.

Tutto confermato invece per le altre regioni per le quali non sembra ci siano cambiamenti all'orizzonte secondo il report del venerdì

(Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

Le mozioni. La prima di queste iniziative impegna il Presidente della Regione a revisionare le modalità di raccolta e conteggio degli infetti da Covid-19 con l’obiettivo di differenziare gli asintomatici e i non negativizzati da coloro che hanno la malattia conclamata. (gazzettamatin.com)

A cura della Redazione. Ministero della Salute, ordinanza 30/04/2021 (Gazzetta Ufficiale 30/04/2021, n. 103) I0Q4#sardegna.pdf. Ministero della Salute, ordinanza 30/04/2021 (Gazzetta Ufficiale 30/04/2021, n. (Ipsoa)

La Valle D’Aosta diventa rossa e passa nella fascia di rischio più alta. Passa in arancione la Sardegna, che era in rosso. (Corriere TV)

Le nuove ordinanze, firmate in giornata dal ministero della Salute Roberto Speranza, andranno in vigore a partire dal 3 maggio (askanews) - Sono 13.446 i nuovi positivi al coronavirus SARS-CoV-2, su oltre 338mila test effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, 263 i morti secondo i dati dell'ultimo bollettino del ministero della Salute. (Tiscali.it)

30 aprile 2021 a. a. a. Valle d'Aosta in zona rossa, Sardegna in arancione e Puglia in bilico tra giallo e arancione. Covid, Vaia garantisce: "Sulle varianti toni troppo allarmistici, bisogna riaprire". (Corriere dell'Umbria)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha quindi emanato la nuova ordinanza che modifica la mappa del contagio in Italia. Come si temeva la Valle d’Aosta è costretta a tornare in zona rossa per il superamento dei 250 casi ogni 100 mila abitanti, come prevedono i decreti più recenti se l’incidenza supera tale soglia la zona rossa è automatica. (Sputnik Italia)