Terrorismo: rilasciati e in libertà vigilata tutti gli ex terroristi italiani fermati in Francia

Rai News INTERNO

Mercoledì prossimo ci sarà nuova udienza formale per gli ex terroristi italiani.Comincerà mercoledì prossimo in Francia il processo sull'estradizione degli ex terroristi rossi condannati in Italia per omicidi e fatti di sangue relativi agli Anni di Piombo.I 9 ex terroristi italiani per i quali la giustizia francese dovrà esaminare l'eventualità dell'estradizione rientreranno tutti a casa questa sera. (Rai News)

Ne parlano anche altri giornali

esteri. Mercoledì prossimo in Francia comincia il processo sull'estradizione degli ex terroristi rossi condannati in Italia per omicidi e fatti di sangue megni Anni di Piombo. Mercoledì' prossimo sempre in Francia comincerà dunque il processo sull'estradizione degli ex terroristi rossi condannati in Italia per omicidi e fatti di sangue relativi agli Anni di Piombo. (TG La7)

Oreste Scalzone, cofondatore di Potere Operaio, è andato anche oltre: “Questa è più di una vendetta, ormai siamo alla damnatio memoriae”. E’ la prova regina che non c’è brama di vendetta ma sete di giustizia. (L'HuffPost)

Vari gli oneri a carico dall'obbligo di firma fino alla presentazione alle forze dell'ordine due volte a settimana. Questo giovedì c'era stata la prima udienza per i sette fermati: gli ex componenti delle Brigate rosse Enzo Calvitti, Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella e Sergio Tornaghi, l’ex di Lotta Continua Giorgio Pietrostefani e Narciso Manenti, ex dei Nuclei armati contro il potere territoriale. (Euronews Italiano)

Mercoledì' prossimo sempre in Francia comincerà dunque il processo sull'estradizione degli ex terroristi rossi condannati in Italia per omicidi e fatti di sangue relativi agli Anni di Piombo. Ha sempre negato i fatti che gli vengono imputati (TG La7)

Secondo quanto appreso dall’Ansa, il giudice ha stabilito per loro diversi gradi di restrizioni, legati probabilmente anche alla diversa età e condizioni di salute. Sull’operazione che ha visto la collaborazione tra Italia e Francia, Sabbadin ha aggiunto: “Io non ho mai avuto dubbi sulla giustizia italiana”. (Il Fatto Quotidiano)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Ieri mattina, infatti, Luigi Bergamin e Raffaele Ventura si sono presentati spontaneamente alla Procura Generale della Corte d'Appello di Parigi. (ilmattino.it)