Insulti allo steward nero, la Lazio: «Non meritano commenti, vanno condannati senza mezzi termini» - ilNapolista

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Lavoriamo con le autorità per individuare i responsabili». Ieri sui social ha iniziato a circolare un video in cui i tifosi laziali urlavano bestialità contro uno steward nero, in Lazio-Verona.

No, gli autori di questi insulti razzisti, rivolti a un ragazzo a bordo campo allo stadio Olimpico, sono solo vigliacchi».

«Sui cori razzisti e gli slogan antisemiti come quelli riportati in queste ore su alcuni siti e quotidiani la Lazio si è sempre espressa con chiarezza: non meritano commenti e vanno condannati senza mezzi termini. (IlNapolista)

Se ne è parlato anche su altre testate

#LazioVerona #steward pic.twitter.com/cfqGeLA0hr — Marco Furfaro (@marcofurfaro) May 22, 2022. Insulti razzisti a uno steward: il giovane costretto ad allontanarsi. Nel video si sentono gli insulti razzisti lanciati da alcuni tifosi della curva della Lazio verso un steward in servizio d’ordine in campo, dietro la porta. (Virgilio Notizie)

In vista della prossima stagione, dove la Lazio giocherà in Europa League, la società di Lotito potrebbe giocare anche a porte chiuse o con parte di settore chiuso in vista dei prossimi impegni Infatti, anche da parte della Uefa può arrivare un provvedimento contro la Lazio che rischia una squalifica in Europa a causa del razzismo mostrato dai tifosi. (Stop and Goal)

E ho visto tanti commenti, le persone hanno preso le mie difese”. Selvaggia: “Continuerai a fare lo steward?”. Amin Jebali: “Certo, vado lì per lavoro Amin Jebali: “Non lo so…”. Selvaggia: “I cori erano chiaramente razzisti, loro hanno dedotto che tu non fossi italiano. (Radio Capital)

Il Messaggero (E. Bernardini) – Una festa d’amore rovinata dai soliti ignoranti. “A negro de m.” (Pagine Romaniste)

La Lazio è venuta a conoscenza dell'episodio nella stessa serata di sabato informata dal responsabile degli steward. Non solo insulti allo steward perché durante la gara si è levato anche un coro antisemita contro gli ebrei (ilmessaggero.it)

In Italia non c'è spazio per queste discriminazioni e per quest'odio È il monito lanciato dal ministro Luigi Di Maio, un messaggio di condanna agli insulti partiti ieri dalla curva dei tifosi della Lazio contro uno steward di colore, alla fine costretto ad andarsene. (QUOTIDIANO NAZIONALE)