Liti pendenti: il delicato perfezionamento della definizione

Fiscal Focus ECONOMIA

A differenza della definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione, ove il calcolo delle somme dovute viene effettuato dall’Agenzia delle Entrate Riscossione e comunicato al contribuente entro il 30 giugno 2023, nel caso della definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti l’onere di determinare gli importi dovuti è a esclusivo carico del contribuente. Il perfezionamento della definizione agevolata delle liti pendenti, disciplinata dall’articolo 1, commi 186-205, della Legge n. (Fiscal Focus)

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Definire gli avvisi di accertamento con uno sconto sulle sanzioni. E’ quanto propone la Legge n°197/2022, Legge di bilancio 2023, commi 179-185. Parliamo di una possibilità che è già a disposizione dei contribuenti posto che: la Legge di bilancio 2023 è già in vigore, l’Agenzia delle entrate ha già approvato il provvedimento attuativo nonché fornito diversi chiarimenti con la circolare n°2/2023. (InvestireOggi.it)

Per accedere alla regolarizzazione, la cartella di pagamento o l’atto di intimazione non devono essere stati notificati prima che sia versato il quantum per la definizione ovvero, in caso di pagamento dilazionato, la prima rata (articolo 1, commi 219-221, legge 197/2022 - circolare 2/2023, paragrafo 7). (FiscoOggi)

In questa occasione, molto scarni sono i chiarimenti ufficiali, che sono stati diramati con le circolari nn. 1 e 2 del 2023. Non sono stati approvati specifici provvedimenti attuativi. (Eutekne.info)

197 del 2022, infatti, la definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento resterà solo un miraggio. Nel caso in cui i contribuenti interessati siano rimasti inerti, l’acquiescenza agevolata è esclusa per gli avvisi di accertamento i cui termini per la proposizione del ricorso sono spirati nei primi giorni del 2023. (Fiscal Focus)

La stessa legge, inoltre, prevede la possibilità di definizione delle controversie pendenti (fino al secondo grado) avvalendosi di una forma speciale di conciliazione giudiziale, che comporta la riduzione delle sanzioni a 1/18 del minimo previsto dalla legge, oltre a interessi e eventuali accessori. (Ipsoa)

Il modello di definizione è stato approvato con il provvedimento 1° febbraio 2023 n. 30294 e va inviato esclusivamente tramite l’applicativo che sarà messo a disposizione sul sito dell’Agenzia. (Eutekne.info)