Beauty assunta regolarmente, riteneva non adeguata la paga

CatanzaroInforma INTERNO

In serata le parti coinvolte si sono presentate davanti i carabinieri.

Prima le parole, poi gli schiaffi e gli spintoni, tutto prontamente ripreso da un cellulare, di proprietà di Beauty, e postato oggi sui social.

Da lì a diventare virale il passo è stato breve.

Ognuno fornendo la propria versione dei fatti, circostanza che ha portato a reciproche denunce sulle quali continuerà l’attività investigativa dei carabinieri e la successiva valutazione dell’autorità giudiziaria per definire correttamente le responsabilità

Aveva un regolare contratto di lavoro Beauty, la donna che, secondo le immagini che si vedono in un video postato sui social, è stata maltrattata con spintoni e schiaffi da quello che era il suo datore di lavoro. (CatanzaroInforma)

Su altri media

Pirroncello, insieme alla moglie Deborah, fanno parte di quella “categoria”, appoggiata da politici mafiosi, che si lamentano di non trovare personale per via del reddito di cittadinanza. In Calabria a questa gentaglia tutto è permesso perché da noi la Legge non esiste, o meglio la legge protegge questi infami, e umilia chi non può difendersi (Iacchite)

Sono arrivati – ha riferito Valentino – tanti messaggi di solidarietà e di disponibilità ad assumere questa lavoratrice, che sta già lavorando in un altro lido. Noi dovevamo essere qui perché intanto quel video non racconta una storia episodica, ma racconta la storia di tanti lavoratrici e tanti lavoratori del settore del turismo che non si vedono riconosciuti i loro diritti. (Corriere della Calabria)

Chiede di essere pagata, il datore di lavoro l’aggredisce: la denuncia. In un commento al video, l’associazione riferisce che la ragazza è andata al pronto soccorso per le lesioni subite e poi dai carabinieri per raccontare quanto accaduto Amante della lettura e della scrittura, trasforma la sua passione in lavoro, diventando esperto nella scrittura per il web. (Virgilio Notizie)

Nel pomeriggio di ieri, per quattro ore la ragazza ha raccontato tutto nei minimi dettagli ai carabinieri di Soverato di fronte ai quali ha formalizzato la denuncia. Anche il giorno precedente, subito dopo l’aggressione, ci aveva provato a presentarsi, ma era troppo confusa, sconvolta, con il suo italiano non proprio perfetto aveva difficoltà a spiegarsi. (StrettoWeb)

Intanto, però, il video dell'aggressione postato in diretta su una pagina dedicata di un social network è diventato virale. Nel minuto di girato rimasto in rete, la donna ha ripreso le fasi dello scontro, prima verbale e poi fisico, con il datore di lavoro. (ilGiornale.it)

Un episodio gravissimo che ha portato la giovane a sporgere denuncia alla locale compagnia dei carabinieri. Al di là del caso pratico della cifra, di quello che doveva essere, non doveva succedere un episodio di violenza. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)