Export record di petrolio Usa. E India e Cina si chiamano fuori: il price cap può far male all'Ue (di C

L'HuffPost ESTERI

Il giorno della verità è arrivato. Dal 5 dicembre è scattato l'embargo al petrolio russo importato in Europa via mare e, contemporaneamente, è entrato in vigore il price cap sul barile russo del G7 e altri Paesi. Dopo settimane di trattative in cui si è cercato di conciliare il dovere morale di colpire le ingenti entrate energetiche del Cremlino utilizzate per finanziare l'invasione militare dell'Ucraina e l'esigenza di non creare shock sul mercato del greggio, i Paesi del G7, Ue e l'Australia hanno concordato un tetto al barile di Mosca esportato via mare a 60 dollari. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Il primo fattore da osservare riguarda il comportamento dell'Opec+: se questo cartello di produttori, a cui la Russia partecipa come membro aggiunto e non organico, restringerà la produzione il pericolo sarà minore. (Italia Oggi)

L’embargo contro il petrolio russo è entrato in vigore dalla giornata di ieri nell’Unione Europea. Sopra tale soglia saranno impediti anche servizi come il trasporto marittimo e l’assicurazione dei carichi. (InvestireOggi.it)

Lo ha affermato il, secondo quanto riportato dall’agenza di stampa Interfax."È attualmente in fase di finalizzazione con le società", ha sottolineato Novak, esprimendo fiducia che la misura saràIl 3 dicembreha comunicato l’entrata in vigore del price cap il2022 per il greggio e il 5 febbraio 2023 per i prodotti petroliferi raffinati (il prezzo per i prodotti raffinati sarà definito in seguito). (Teleborsa)

Secondo il piano Mosca sta valutando di imporre un prezzo fisso per i barili russi o di stabilire sconti massimi sui benchmark internazionali ai quali possono essere venduti. (Borse.it)

La Russia si sta preparando alla mossa decisa dall’Ue d’intesa con il G7 di imporre un prezzo fisso al barile di petrolio: ecco cosa intende fare. La Russia sta considerando la possibilità di fissare un prezzo minimo per le sue vendite internazionali di petrolio in risposta al tetto imposto dal G7. (La Legge per Tutti)

Scattano da oggi embargo al petrolio russo e price cap a 60 dollari al barile. L'embargo in teoria potrebbe far salire i prezzi ma oggi, dopo un avvio in crescita, le quotazioni sono tornate leggermente indietro. (ilmessaggero.it)