Israele: cade il governo, Netanyahu vince - piccole note

Piccole Note ESTERI

Accordo saltato per cause di forza maggiore, guiderà il governo di transizione che dovrebbe portare il Paese alle elezioni.

Così il Paese si troverà ancora una volta ad affrontare un voto estremamente polarizzato e personalizzato, cioè pro o contro Netanyahu, destino nel quale Israele Israele è intrappolato da due decenni

Indire nuove elezioni prima della sua scadenza naturale non è cosa automatica: serve il voto della Knesset, convocata allo scopo per la prossima settimana. (Piccole Note)

Su altri giornali

Tra trappole e sabotaggi Bennett perde contro Netanyahu, il maestro umilia l'allievo, che voci danno vicino al ritiro dalla politica. Nemmeno un anno fa con successo Yair Lapid aveva capitanato la rivolta al grido “Tutti tranne Netanyahu”. (L'HuffPost)

Da quando è diventato premier, Bennett ha avuto difficoltà a mantenere unita la coalizione di otto partiti e alcune defezioni hanno lasciato l’alleanza senza una maggioranza in Parlamento negli ultimi due mesi. (RSI.ch Informazione)

In Israele la coalizione di Bennett e Lapid accelera il voto per sciogliere il Parlamento, per evitare una mozione di censura del leader dell’opposizione. In secondo luogo, la rottura del tabù sull’integrazione per la prima volta nella storia di un partito arabo israeliano nella coalizione di governo”, sostiene Kupervaser. (Nanopress)

Lo ha fatto sapere l’ufficio di Bennett, comunicando che il provvedimento che scioglie la Knesset – il Parlamento di Gerusalemme – sarà proposto allo stesso Parlamento la settimana prossima. La decisione di convocare nuove elezioni “non è stata facile” ma “è giusta”, ha detto il premier uscente, assicurando di aver “fatto tutto il possibile per far durare il governo più a lungo”. (Il Fatto Quotidiano)

È stata approvata a larghissima maggioranza la mozione preliminare presentata dal governo israeliano per sciogliere la Knesset e riportare il Paese a elezioni, le quinte in meno di quattro anni. Il processo di scioglimento della Knesset richiede quattro voti separati e due revisioni da parte delle commissioni: il voto finale è atteso non prima dell'inizio della prossima settimana (La Stampa)

«Ho fatto il possibile per mantenere unita la coalizione - ha dichiarato Naftali Bennett - ma qualcuno non ha creato che problemi alla coalizione, mettendo Israele in cattiva luce davanti al mondo intero». (La Nuova Bussola Quotidiana)