Sciame sismico nel Tirreno Cosentino, altri 4 terremoti in mattinata. Il più forte di 3.1

Quotidiano del Sud INTERNO

Tempo di lettura < 1 minuto. COSENZA – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata questa mattina, alle 8,16, nel Tirreno Meridionale, di fronte il tratto di mare tra Scalea e Diamante.

Già nelle ore e nei giorni precedenti erano state registrate altre scosse sismiche di intensità minore: 2.2, 2.3 e 2.5.

Non si registrano danni a persone o cose, anche se il movimento tellurico è stato avvertito dalla popolazione locale, essendosi sviluppato ad una profondità di soli 11 chilometri. (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altri giornali

Violento terremoto in Russia orientale. Una violenta scossa di terremoto è stata registrata poco fa in Russia, non distante dalla Kamchakta, nel Pacifico. Violenta scossa M 6.3. Il forte terremoto è stato avvertito dalla popolazione poco fa, in mattinata, alle 9.26 (italiane), ed ha avuto un epicentro localizzato a 267 km NW di Ozernovskiy, 333 km W di Petropavlovsk-Kamchatskiy, città dove il sisma è stato avvertito nettamente. (Centro Meteo italiano)

La prima scossa che questa mattina ha interessato la nostra regione è stata alle 3:32 nel Tirreno Meridionale. Cosenza - Continuano a susseguirsi leggere scosse di terremoto in Calabria. (Il Lametino)

Anche nella notte dello scorso 16 novembre diverse scosse, sempre nelle stesse acque, erano state registrate dall’INGV. Il terremoto è una bestia strana, che purtroppo non sappiamo prevedere e possiamo attenerci solo ai dati che abbiamo. (ondanews)

Ma dall’impianto spiegano che non è così. La replica della Città che difende le scelte fatte. (Ticinonline)

Terremoto, scossa superficiale registrata in provincia di Udine. Nella giornata di oggi, martedì 19 novembre 2019, alle ore 21:02, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto molto superficiale, di magnitudo 2.5, in Friuli-Venezia Giulia, esattamente ad Arta Terme, in provincia di Udine, con ipocentro a soli 2 chilometri di profondità. (Centro Meteo italiano)

L'epicentro della prima scossa è stato localizzato a cinque chilometri da Bovolone, così come le successive, ad una profondità di 20 chilometri. (La voce di Rovigo)