Covid, migliorano i dati in Abruzzo. Marsilio: “Preoccupa la Marsica”
“Il fatto di essere sostanzialmente rientrati sotto le soglie di allarme non può che confortarci sul seguire questa strada” dichiara a La Presse il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
I posti letto di area medica in Abruzzo è tornato, da diversi giorni, al di sotto della soglia di allarme.
Nel resto della regione la situazione appunto migliora da settimane e settimane” conclude Marsilio
Alcuni importanti centri come Celano, Pescina restano in zona rossa. (LaPresse)
Ne parlano anche altre testate
Secondo i vertici del Gemelli i ricoveri negli ultimi giorni sarebbero in aumento: una ventina di ingressi si sarebbe registrata solo stanotte. Attentamente monitorata anche la situazione delle varianti Covid, al momento, secondo Franceschi, la più diffusa tra i pazienti del Gemelli è quella inglese (Fanpage.it)
Gli attualmente positivi sono 10.299 (-41): 573 pazienti. sono ricoverati in area medica (-4) e 71 in terapia intensiva (+3) Le località con più nuovi casi sono Avezzano (19) e Vasto (16); 15 i casi all’Aquila e 11 a Pescara. (AbruzzoLive)
Come ha spiegato il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro illustrando in conferenza stampa il monitoraggio settimanale, “i ricoveri sono ancora in crescita e destano preoccupazione i dati di saturazione al 41% di pazienti Covid delle terapie intensive“. (Virgilio Notizie)
Ecco perché, a quasi due mesi dall’inizio della terza ondata trainata dalla variante inglese, i posti occupati nelle terapie intensive sono ancora 857: il 60,5 per cento dei 1.416 letti disponibili, il doppio della soglia ritenuta di guardia. (Corriere della Sera)
Comuni e Municipi sotto i 50.000 abitanti potranno presentare fino a un massimo di due richieste di contributo; quelli con una popolazione superiore a 50.000 abitanti, invece ne potranno presentare quattro, indicando sempre l’ordine di priorità delle domande. (RomaToday)
Il contributo massimo concedibile per ogni singolo intervento è di 200mila euro e potrà arrivare fino al 100% dell’investimento ammissibile. Comuni e municipi sotto i 50mila abitanti potranno presentare fino a un massimo di due richieste di contributo; quelli con una popolazione superiore a 50mila abitanti, invece ne potranno presentare quattro, indicando sempre l’ordine di priorità delle domande. (Tuscia Web)