Il Telegraph: «Djokovic avrebbe dovuto ritirarsi quando aveva ancora un briciolo di dignità» - ilNapolista

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IlNapolista ESTERI

Prima i ricchi piegavano le regole, in pandemia forse non più”. Ogni giornale, in tutto il mondo, ha un suo editoriale a commento della vicenda di Djokovic.

Ma al centro di questa storia c’è un punto abbastanza netto che lucidamente sottolinea Simon Briggs sul Telegraph: l’egoismo di Djokovic, e il pianeta parallelo abitato dal tennista in questi ultimi due anni di pandemia.

Per il Telegraph, quello del governo australiano è di fatto “un giudizio sul suo approccio alla vita monumentalmente testardo e spesso egoistico”. (IlNapolista)

Su altri media

Un supersportivo dovrebbe poter unire facilmente o, al massimo, far chiacchierare i tifosi che appartengono a una o all’altra “fazione”. Ha poi fatto parlare, non sempre a proposito, la sua famiglia, ha dato un motivo per manifestare alla comunità serba in Australia e ha fatto nascere scaramucce tra due Governi. (Ticinonline)

Prima ancora che il Djokovic non vaccinato è stato espulso dal governo australiano il Djokovic ambasciatore e manifesto della astuzia No Vax Novak Djokovic ha perso la sua partita. (Blitz quotidiano)

È quello che sta succedendo, nello stesso momento e con dinamiche tristemente simili, al numero uno del tennis serbo, Novak Djokovic, e al numero 10 di Downing Street, Boris Johnson. Dall’altra parte c’è Johnson. (Open)

Paolo Bertolucci, ex tennista, è intervenuto a Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show. Qualche giorno fa hanno messo a ferro e fuoco le Champs-Élysées perché i francesi quando devono protestare agiscono con i fatti (AreaNapoli.it)

Djokovic, il rivoluzionario boicottaggio di Carofiglio. Novak Djokovic non sa se rimarrà in Australia o meno, Gianrico Carofiglio invece vive e prospera in Italia. Niente altro che salire sul “treno Djokovic”. (Il Primato Nazionale)

Come è naturale aspettarsi, la vicenda legata al Campione Serbo ha causato, a cascata, un crollo della Reputazione dell’Australia (-14.91% rispetto a dicembre 2021). Non da meno è il crollo della reputazione di Tennis Australia, ente organizzatore degli Australian Open. (LiveTennis.it)