La flotta «fantasma» della Russia: così Mosca muove armi e petrolio (aggirando le sanzioni) sotto gli occhi dell'Occidente

La flotta «fantasma» della Russia: così Mosca muove armi e petrolio (aggirando le sanzioni) sotto gli occhi dell'Occidente
Corriere della Sera ESTERI

Una flotta fantasma si aggira per il Mediterraneo: sono le navi russe che trasportano armi e petrolio, alimentando il conflitto in Ucraina in violazione delle sanzioni imposte contro il Cremlino. Negli ultimi due anni, subito dopo l’aggressione contro Kiev, un gruppo di vascelli ha cominciato a fare la spola tra il porto siriano di Tartus e quello russo di Novorossisk, sul Mar Nero. Gli esperti del Royal United Services Institute (Rusi), il maggior think tank britannico in materia di difesa e sicurezza, ne hanno monitorato i movimenti e hanno condiviso i risultati col Corriere. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

La Russia sta utilizzando da mesi una flotta fantasma, composta da vascelli di varie dimensioni, per trasportare petrolio e armi, incassare lauti compensi e, soprattutto, aggirare le sanzioni occidentali. (ilGiornale.it)

Armi, soldi e petrolio entrano ed escono dalla Russia a bordo di navi che solcano le acque del mar Mediterraneo aggirando, in qualche modo, le sanzioni occidentali. Nave russa ormeggiata in Cina: la Angara trasporta armi nordcoreane per Mosca? «Impossibile che Pechino non sappia» La rotta «Sirian Express» A partire da quelle imbarcazioni che, con l'inizio della guerra in Ucraina, hanno cominciato a fare la spola fra il porto siriano di Tartus e quello russo di Novorossik, sul Mar Nero, trasportando armi poi utilizzate dal Cremlino nel conflitto con Kiev: artiglieria di vario tipo e mezzi blindati che Mosca aveva precedentemente usato per sostenere il regime di Assad nella guerra civile in Siria. (ilmessaggero.it)

Eppure di tanto in tanto questa tattica consueta diventa una notizia da prima pagina, con tanto di titoli sulla "flotta fantasma". Forse su questo punto ci abbiamo azzeccato: quello di Mosca è davvero un gruppo di imbarcazioni "invisibili" (o come se lo fossero). (QuiFinanza)

La flotta ombra russa è talmente grande che il tetto al prezzo non è più applicabile

Le riflessioni emerse recentemente a Genova (a un convegno organizzato presso la sede di Lockton - P.L. Ferrari) a proposito dei rischi assicurativi relativi alle navi ombra appartenenti alle cosiddetta dark fleet hanno trovato conferma in ciò che è avvenuto alla petroliera Andromeda Star protagonista di una collissione lo scorso marzo di fronte alle coste danesi. (shippingitaly.it)

Il gruppo assicurativo con sede nel Regno Unito osserva che 800 petroliere che assicurava sono passate alla flotta ombra per trasportare il petrolio russo sanzionato e venduto al di sopra del tetto di prezzo di 60 dollari. (Scenari Economici)