Manchester City escluso per due anni dalla Champions League e multato per 30 milioni: “Gravi violazioni…

Il Fatto Quotidiano SPORT

In tal caso, le motivazioni per esteso della Camera giudicante non saranno pubblicate prima della decisione finale da parte del Tas.

È la pesante sanzione comminata dalla Uefa al Manchester City per “gravi violazioni” relative in particolare al Fair Play Finanziario.

I giudici “hanno anche riscontrato che, in violazione del regolamento, il Club non ha collaborato alle indagini sul caso”.

Il City potrà ora fare ricorso al Tribunale arbitrale dello Sport (Tas) di Losanna (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Il massimo organico calcistico continentale ha estromesso la compagine, attuale campione d’Inghilterra, dalle prossime due stagioni della Coppe Europee, a partire dalle edizioni 2020-21. (CalcioToday.it)

Il comunicato dell'Uefa. Il City fa ricorso: "L'Uefa non è imparziale". Durissima squalifica per il Manchester City. Se il Manchester City Football Club eserciterà tale diritto, l'intera decisione motivata della Camera giudicante non sarà pubblicata prima della pubblicazione del premio finale da parte del CAS. (la Repubblica)

Più complicato il caso del Milan, che però ha tempi e modi per rientrare nei parametri". Due anni fuori dalle Coppe europee, una sanzione con cui la Uefa ha punito il Manchester City per non aver rispettato le regole del Fair Play Finanziario. (Sky Sport)

A commentare la situazione, come raccolto da AS, è intervenuto anche il presidente de LaLiga Javier Tebas. FINALMENTE – “La Uefa finalmente sta prendendo dei provvedimenti: rispettare le regole del fair play finanziario e punire chi viola le regole è essenziale per il futuro del calcio. (ItaSportPress)

Al suo posto resterei". L'allenatore della Juve: "Non è ancora sentenza definitiva". SPORT (Torino). Manchester City, Sarri: "Guardiola? (Alanews)

Il duello con Klopp, fin qui, è stato perso senza appello, e in Italia, in caso di approdo alla Juventus, ci sarebbe un nuovo scontro con Conte. Pep Guardiola, e ora? (Sportface.it)