Siccità, da nord a sud Italia è bollettino di guerra - LaPresse

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Le dighe trattengono 47 milioni di metri cubi, volume sicuramente superiore al 2021, ma inferiore al triennio precedente.

In Friuli, i serbatoi nei bacini della Livenza e del Tagliamento mantengono valori prossimi od inferiori ai minimi storici del periodo.

In Basilicata, questa settimana, dai bacini sono stati distribuiti 11 milioni di metri cubi d’acqua (12 mesi fa furono 8 milioni e mezzo)

Proprio nel territorio dei Colli Albani, alimentato dagli acquedotti Simbrivio e Doganella, circa 180000 persone rischiano turnazioni idriche. (LAPRESSE)

Su altri giornali

C’è la minaccia di un razionamento dell’acqua in Italia, che entra nel suo quarto periodo di siccità in cinque anni. L’attuale siccità finirà dopo molte difficoltà, e nel frattempo si parla di razionamenti, ma anche diffusamente che l’acqua per gli usi agricoli al Nord Italia finirà entro una decina di giorni. (Meteo Giornale)

Lo dichiara in una nota la deputata di Azione, Daniela Ruffino.“L’ultima cosa che ci possiamo permettere in un momento cosi difficile, è di aspettare che qualcuno da Roma prenda una decisione. Bisogna aiutare subito gli imprenditori danneggiati dalla crisi idrica che sta mettendo in ginocchio il territorio piemontese”, conclude (Agenzia askanews)

Ecco la mappa, regione per regione, dell'Italia senza acqua; redatta dall'ANBI come fosse un bollettino di guerra:. I LAGHI DEL NORD E IL FIUME PO - I grandi bacini del Nord sono ormai ai livelli minimi della serie storica, con l'aggravante che accede all'inizio della stagione più calda. (Panorama)

La gestione delle acque reflue è in crisi. L’Italia è un paese densamente popolato da circa 60 milioni di abitanti. Questi due fattori sono tra le principali cause della crisi idrica che sta colpendo l’Italia. (Tempo Italia)

SICCITÀ Pioggia e siccità, la mappa delle regioni più colpite LA MAPPA Siccità Lazio, i primi razionamenti nei comuni: le regole a. (ilgazzettino.it)

Lo dice l'ultimo rapporto Istat (2022) che ha fatto un focus in occasione della Giornata mondiale dell'acqua che contiene i risultati di diverse indagini e analisi condotte dall'istituto. Secondo il quale non tutta l'acqua potabile che viene distribuita nei 109 capoluoghi di provincia e nelle città metropolitane (dove risiede il 30% dell'intera popolazione) viene effettivamente erogata all'utente finale (La Provincia Pavese)