Coronavirus, prendere il sole dopo essere guariti? "Gravi rischi per la pelle", l'allarme dei dermatologi
Secondo i dermatologi, poi, per difendersi ancora meglio dai raggi solari è consigliabile ricorrere anche alla fotoprotezione sistemica
Ma soprattutto bisogna ricordarsi sempre che le creme solari da utilizzare sono solo quelle ad alta protezione", ha sottolineato Fania.
Prendere troppo sole, infatti, potrebbe aggravare le manifestazioni cutanee che in alcuni casi si osservano con l'infezione causata dal Sars CoV-2. (LiberoQuotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
Niente dosi di Moderna, per il momento, e anche i vaccini di Johnson & Johnson saranno centellinati, e nemmeno niente accesso libero. Dopo i continui tira e molla durati interi mesi, una farmacia del Veneziano è finalmente pronta a partire con la profilassi contro il Covid. (La Nuova Venezia)
Lampade Uvc per combattere il Covid-19. Il prodotto – spiega l’azienda - “può essere impiegato anche in locali pubblici come bar, ristoranti e uffici”. (Oggi Treviso)
E sugli over 60 il fattore AstraZeneca è stato abbastanza decisivo: «I 60enni non hanno risposto come volevamo, hanno dimostrato più resistenza. Il 36%, quindi un bolognese su tre che non ha ancora un data. (Corriere della Sera)
Montefiascone – Il centro vaccini anti Covid a “Le Guardie” – Il vaccino AstraZeneca. I volontari della protezione civile attendono i pazienti all’ingresso, misurano la temperatura e consegnano il numero di prenotazione. (Tuscia Web)
Nel frattempo, i contagi quotidiani nel Paese restano stabili da inizio giugno, intorno ai 6 mila, mentre le vittime quotidiane nell'ultima settimana sono state in media 75 Le dosi complessive somministrate salgono così a più di 37 milioni e mezzo, di cui 14 milioni di richiami, con il 27% della popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ad oggi i medici di medicina generale hanno somministrato, in tutto, 128.707 dosi di vaccino di cui 16.911 a domicilio. Nell’ambito di questi dati, si segnalano 775 dosi somministrate in ambulatorio a cura dei medici di medicina generale e 65 dosi a domicilio per pazienti fragili non deambulanti (Porta di Mare)
