Russia: incendio in centro aerospaziale nella regione di Mosca

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“Una sottostazione di trasformazione è in fiamme nell’area di 30 km quadrati al numero 1 di via Zhukovsky,” ha affermato la fonte.

MeteoWeb. Un incendio si è sviluppato nei locali dell’Istituto centrale di aeroidrodinamica Zhukovsky nella regione di Mosca, importante centro nel settore aerospaziale russo: lo ha riferito una fonte all’agenzia russa Interfax.

Successivamente questa ha spiegato che l’incendio è stato spento e non sono state segnalate vittime

(MeteoWeb)

Su altre fonti

Vi lavorarono fior di progettisti d'aerei, come, per ricordarne solo due, Andrei Tupolev e Vladimir Myasischev, "padri" di famosi bombardieri sovietici. Parimenti, la cabina elettrica può essere andata in avaria a causa di virus informatici diffusi da hackers ucraini, non da meno di quelli russi, via web o anche via cavi elettrici, col sistema delle "onde convogliate". (Liberoquotidiano.it)

Ma c’è anche una terza ipotesi: "Potrebbero essere anche dei russi che manifestano in questo modo la loro contrarietà alle azioni di Putin. Incendi. Mosca finora ha negato che le strutture colpite siano state oggetto di qualche tipo di attacco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una truffa da 300 milioni di rubli, quasi 4 milioni di euro, che qualcuno avrebbe voluto spegnere con il fuoco. O si tratta di sabotaggio, oppure pezzi importanti dello Stato danno segni di estrema vulnerabilità, con una frequenza sempre più intensa e quindi sospetta (Corriere della Sera)

Il punto è che, da quando è iniziata la guerra in Ucraina, l’Istituto Zhukovsky non è l’unico né il primo istituto strategico russo ad aver subito una sorte simile. L’ultimo edificio strategico andato a fuoco è l’Istituto Centrale di Aeroidrodinamica (TsAGI) Zhukovsky, un centro impegnato nel settore aerospaziale russo. (InsideOver)

Zelensky: "Porteremo a casa i nostri combattenti". La Difesa russa: "Il comandante di Azov evacuato con un blindato speciale". (Il Fatto Quotidiano)

INCIDENTI Mosca finora ha negato che le strutture colpite siano state oggetto di qualche tipo di attacco. Qualcuno potrà aver preso fuoco per via di impianti vecchi o gestiti male, che sotto la pressione produttiva non hanno retto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)