Ema comincia valutazione nuovo farmaco anti-Covid

Radio Colonna ECONOMIA

Altri farmaci basati su anticorpi monoclonali sono già disponibili o in via di sviluppo, ma AstraZeneca è la prima casa farmaceutica ad annunciare dei risultati positivi non solo nel trattamento della malattia ma anche nella prevenzione.

Se l’autorizzazione dell’Ema e delle agenzie nazionali dovesse arrivare come prevedibile prima della fine dell’anno la casa farmaceutica britannica prevede di produrre almeno un milione di dosi entro il 31 dicembre

Secondo la casa farmaceutica riduce insorgenza sintomi del 77%. (Radio Colonna)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sebbene non sia possibile prevedere la tempistica complessiva, la procedura dovrebbe essere più breve rispetto a quella ordinaria, grazie al lavoro già svolto durante la rolling review. La decisione del Chmp si basa sui risultati preliminari di studi clinici che suggeriscono che il medicinale può contribuire a proteggere contro la malattia. (RIFday)

“La revisione continua continuerà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per consentire all’azienda di presentare una domanda formale di autorizzazione all’immissione in commercio”, spiega ancora l’Ema. (Salernonotizie.it)

Il Comitato per i medicinali a uso umano Chmp – informa l’ente regolatorio Ue – ha avviato la revisione continua (rolling review) su Evusheld* o AZD7442: una combinazione dei monoclonali tixagevimab e cilgavimab, in sviluppo per la prevenzione di Covid negli adulti. (Cosenzachannel.it)

Inoltre, la media dei tamponi giornalieri da quando è stato introdotto l’obbligo è tra i 250mila e i 300mila. La decisione ‘si basa sui risultati preliminari di studi clinici, che suggeriscono che il medicinale può aiutare a proteggere dalla malattia”. (Agenpress)

Inoltre, la media dei tamponi giornalieri da quando è stato introdotto l'obbligo è tra i 250mila e i 300mila. La decisione 'si basa sui risultati preliminari di studi clinici, che suggeriscono che il medicinale può aiutare a proteggere dalla malattia”. (Regioni.it)

Il tutto quando, in Europa, l'Est fa registrare nuovi contagi. Una situazione da "sistemare" quella orientale, magari anche con il nuovo farmaco al vaglio dell'Ema Si tratterebbe di un mediciale che corrisponde ad Evusheld ed altro non sarebbe che una combinazione di due anticorpi monoclonali. (Redazione AriaMediterranea)