Gregoretti, Salvini attacca i giallofucsia: “Se sono un criminale lo dicano subito”. Scontro in Giunta sul voto

Il Primato Nazionale INTERNO

Se mi manderanno a processo sarà un processo politico ma dovranno trovare un tribunale grande perché mi faranno compagnia alcuni milioni di italiani“.

Così Salvini, ai microfoni di Rtl 102.5, rispondendo a una domanda sulla richiesta di autorizzazione a procedere per la nave Gregoretti.

Lascio giudicare agli elettori se il rinvio del voto per non perdere voti in Emilia Romagna e Calabria sia una roba dignitosa o meno“, conclude Salvini. (Il Primato Nazionale)

Ne parlano anche altre fonti

Davvero singolare quanto avvenuto questa mattina a Casalecchio, vicino Bologna, dove era in programma un evento organizzato dalla Lega per Salvini. L’evento della Lega e di Salvini saltato: la rabbia del titolare del bar. (Bufale.net)

Un ex ministro va davanti al tribunale dei ministri e non ritengo di dover essere io” a giudicare. Quindi i lavori proseguiranno così come deciso” conferma il presidente Gasparri, che poco prima aveva sottolineato di non aver ravvisato “impedimenti regolamentari” per proseguire con i lavori, essendo l’organismo da lui guidato para-giurisdizionale. (Il Fatto Quotidiano)

Il leader leghista dà “dei vigliacchi” ai partiti di maggioranza: “Se vogliono mandarmi a processo lo facciano subito, senza aspettare. Al centro di tutto vi è uno scontro politico, un muro contro muro tra opposizione, che ha di nuovo abbandonato i lavori della Giunta, e maggioranza. (L'HuffPost)

Il solito Matteo Salvini energico e "social" è stato accolto molto calorosamente dalle circa 3 mila persone che hanno affollato piazza Cavalli nel pomeriggio di martedì 14 gennaio. Il massimo del ragionamento politico che ho sentito dai contestatori di piazza, a Imola ad esempio, è stato "Salvini vaffanculo". (IlPiacenza)

Col quotidiano in mano, mostrandolo ai suoi sostenitori durante il suo giro mattutino a Casalecchio, nel bolognese, il leader della Lega Matteo Salvini replica così a 'La Repubblica' per il titolo di oggi in prima pagina. (La Pressa)

È ancora scontro nella giunta delle immunità del Senato sul caso Gregoretti e sull'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro Matteo Salvini. Dopo l'episodio di lunedì 13 gennaio, la maggioranza lascia nuovamente la seduta perché, a seguito della presentazione di nuove istanze volte a richiedere altre carte al tribunale di Catania per approfondire la questione, il Presidente Gasparri, in mancanza di unanimità, ha posto in votazione la questione. (La Repubblica)