Vaccino COVID russo “Sputnik V” efficace e sicuro: sarà un’arma preziosa, ma va approvato

Scienze Fanpage INTERNO

Il vaccino russo contro il coronavirus SARS-CoV-2 “Gam-COVID-Vac”, meglio conosciuto col nome di Sputnik V, sarà un preziosissimo alleato nella lotta alla pandemia quando verrà approvato dalle autorità regolatorie.

Oltre a essere efficace, dunque, lo Sputnik V è anche molto sicuro.

Come funziona lo Sputnik V. A differenza degli altri vaccini anti COVID, lo Sputnik V si basa sulla somministrazione di due preparazioni differenti attraverso la tecnologia del vettore virale

E lo Sputnik V lo fa decisamente bene. (Scienze Fanpage)

Ne parlano anche altre testate

È di fatto l’unico Paese sul suolo europeo (ma non membro dell’Union) a non avere ancora avviato la campagna vaccinale ed è anche il solo (insieme però all’Ungheria) ad aver autorizzato l’uso del vaccino russo Sputnik, non ancora approvato dall’Ema in Europa e dalla Fda oltreoceano. (Corriere della Sera)

L'obiettivo, scrivono dal canto loro le 2 Segreterie di Stato, è “raggiungere l'auspicata immunità della popolazione sammarinese” Praticamente in contemporanea l'annuncio, da parte del fondo sovrano russo RDIF, con il quale è stata raggiunta l'intesa. (San Marino Rtv)

Sul sito del fondo sovrano russo, proprio oggi, si sottolinea come San Marino sia il 30esimo Paese al Mondo ad approvare – questo il termine utilizzato - lo Sputnik. Un “passaggio importante per la Repubblica di San Marino” - ha dichiarato Luca Beccari – che "dimostra ancora una volta l'importanza della sinergia fra Stati”. (San Marino Rtv)

L’autorizzazione da parte del Governo per l’uso dello Sputnik V consentirà alla Repubblica di ricevere già nei prossimi giorni le prime dosi del vaccino, alle quali seguirà una seconda consegna per la somministrazione della dose di richiamo entro un mese. (il Resto del Carlino)

Le "ombre" del vaccino russo. Nel report, firmato dal direttore sanitario Francesco Vaia, non si nascondono, però, “alcune limitazioni delle informazioni disponibili”. “Per quanto riguarda la domanda del vaccino russo all’estero, è davvero alta - ha detto all’agenzia Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov - Così alta che supera significativamente la capacità di produzione” (ilGiornale.it)

Attualmente gli Stati che somministrano il vaccino russo Sputnik sono l'Ungheria, la Slovenia e la Croazia, la richiesta è molto alta e al momento non è chiaro se Mosca sia in grado rispondere tempestivamente a tutte le richieste. (Fanpage.it)