Coppa Davis, l’Italia è fuori: la Croazia sigla il 2-1 e va in semifinale

Il Fatto Quotidiano SPORT

Non basta per vincere l’esperienza di Fabio Fognini, che fu campione di doppio con Simone Bolelli agli Australian Open del 2015, come non basta la grinta di Jannik Sinner.

Gli Azzurri arrivano al doppio sull’1-1, ma il 6-3, 6-4 del duo croato è fatale.

Sarà quindi la Croazia ad affrontare la vincente tra la Serbia di Novak Djokovic e il Kazakistan, in programma il 1° dicembre a Madrid

Dura solo un’ora e 20 minuti il sogno semifinale per l’Italia della Coppa Davis, la Croazia passa il turno per 2-1 al PalaAlpitour di Torino e guadagna un posto a Madrid. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Ero decisamente giù di morale dopo la sconfitta ma ero convinto che saremmo stati in grado di vincere nel doppio. Potrà solo migliorare in futuro” (LiveTennis.it)

Sui social in queste ore è impazzato il toto-colpevole che pare avere un solo nome. Davis, doppio decisivo: Sinner stanco, Fognini smarrito. Nell’economia del confronto con la Croazia ha pesato e tanto il primo ko, inatteso e contro pronostico. (Virgilio Sport)

In questo senso, si può pensare che con il vecchio format menzionato l’Italia avesse più chance. Con i se e con i ma non si fa la storia, ma l’analisi di questi aspetti è abbastanza chiara (OA Sport)

Così Fabio Fognini parla del suo avvenire in Nazionale: “Non so dire nulla del futuro. Prima di tutto mi dovrò meritare di essere convocato, non so se giocherò con questi ragazzi perché il ricambio generazionale è già in corso e loro sono molto forti“. (Eurosport.it)

Questa sera a Torino i quarti di finale della Coppa Davis di tennis sono stati fatali all’Italia: la Croazia ha vinto per 1-2. Fabio Fognini, dopo il match di doppio perso in coppia con Jannik Sinner, ha parlato in conferenza stampa. (OA Sport)

Il prossimo anno comincerò con l’ATP Cup, poi ovviamente gli Australian Open e quindi vedremo come impostare il resto della stagione” Il doppio lo devo ancora imparare, ma ho cercato di apprendere da Fabio, che ha tanta esperienza, come anche Simone. (Eurosport.it)