Stoltenberg (Nato): non c'è motivo per la reazione eccessiva della Cina su Taiwan

Agenzia askanews ESTERI

Roma, 4 ago. (askanews) – Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato che la Cina non ha motivo di reagire in modo esagerato dopo che la speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi ha visitato Taiwan. “La visita di Nancy Pelosi non è un motivo per la Cina di reagire in modo esagerato o …

(Agenzia askanews)

Su altre fonti

La visita di Pelosi a Taiwan è una palese manipolazione politica e un'evidente e grave violazione della sovranità e dell'integrità territoriale della Cina» Secondo l’amministrazione Usa «le esercitazioni militari cinesi nello stretto di Taiwan rappresentano una escalation significativa nell'ambito delle tensioni esistenti riguardanti l'isola». (La Stampa)

LE PROVOCAZIONI - Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha definito «clamorosamente provocatoria» la reazione della Cina alla visita della speaker della Camera Usa Nancy Pelosi a Taiwan. Taipei ha affermato che molti «aerei e navi da guerra» hanno attraversato la «linea» dello Stretto di Taipei, che separa l'isola dalla terraferma (ilmessaggero.it)

Si profila la "Trappola di Tucidide", col rischio che le tensioni politiche sfocino in vere guerre combattute? La visita della speaker della Camera statunitense, Nancy Pelosi, a Taipei, la capitale di Taiwan, ha scatenato l'ira della Cina e la tensione internazionale è altissima. (la Repubblica)

Roma, 5 ago. (askanews) – La Cina “sta cercando di isolare Taiwan”. (Agenzia askanews)

L'attacco dell'ex presidente alla speaker della Camera durante un comizio in Wisconsin. La visita della politica democraticha ha scatenato la dura reazione della Cina. (LaPresse)

La palese provocazione Usa, con la visita a Taipei di Pelosi, «ha creato un pessimo precedente se non viene corretto e contrastato», ha aggiunto Wang. I media ufficiali cinesi ricordano che si tratta «di manovre militari e d'addestramento su vasta scala» che includono lanci dal vivo di colpi di artiglieria e di missili in sei aree marittime off-limits a navigazione e sorvolo. (ilGiornale.it)