Propaganda filo-Putin nei talk della Rai, il Copasir sente l’Ad Fuortes

Il Riformista INTERNO

«Il Copasir agisce sulla base delle indicazioni “per tabulas” del sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica», precisa Enrico Borghi, deputato Pd e membro Copasir.

Così ieri il presidente Adolfo Urso ha convocato il presidente della Rai, Carlo Fuortes, così come in precedenza aveva ascoltato i direttori di Aise e Aisi.

È il comitato di controllo sui servizi segreti a volerci veder chiaro sulla gestione degli ospiti nei programmi televisivi. (Il Riformista)

La notizia riportata su altre testate

«Guardi, il punto di svolta è avvenuto proprio con la annessione della Crimea, è la guerra nel Donbass, la prima risoluzione del Parlamento europeo del 2016. Che timori avete in merito a possibili infiltrazioni della propaganda russa nei nostri media? (Liberoquotidiano.it)

Con massima garanzia per il cittadino: agiamo all’unanimità, su delega del Parlamento e in difesa dell’interesse nazionale”. Giovedì 12 maggio 2022 - 09:08. Urso: il Copasir combatte la disinformazione di Russia e Cina. (Agenzia askanews)

Io invece credo che il Copasir sia ineguagliabile per la missione autoproclamata Intanto ci si concentra sulla fiammeggiante Nadana Fridrikhson, giornalista dell’emittente del ministero della Difesa russo. (La Stampa)

Le indagini del Copasir sulle interferenze russe nei media italiani: “Preservare autonomia” Il Copasir sta conducendo approfondimenti “sulla ingerenza e sulla attività di disinformazione messe in campo da attori statuali, alla luce di un fenomeno reso ancor più preoccupante dopo l’invasione della Russia in Ucraina”. (Fanpage.it)

E ci sono prove e nomi di un’attività di inquinamento pianificata dal Cremlino fin dal luglio 2021. Alcuni report dell’intelligence italiana suggeriscono che in Italia la macchina della disinformazione russa è in azione. (Open)

L'audizione, spiegano dal comitato, "si inquadra all'interno dell'approfondimento che il Copasir sta conducendo sulla ingerenza e sulla attività di disinformazione messe in campo da attori statuali, alla luce di un fenomeno reso ancor più preoccupante dopo l'invasione della Russia in Ucraina" Proseguono le audizioni del Copasir per verificare se esistono ingerenze da parte del Cremlino sui media italiani. (la Repubblica)