Il Piemonte torna in zona arancione (ma non ancora le province di Cuneo e Torino): ecco cosa cambia - www.ideawebtv.it - Quotidiano on line della provincia di Cuneo

IdeaWebTv INTERNO

Anche in queste due province, però, si tornerà alla didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie e, al 50%, per le scuole superiori

In due province, però, l’incidenza è ancora sopra la soglia di allerta.

Ecco quindi cosa cambia nelle province di Alessandria, Asti, Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli, da lunedì 12 aprile.

SPOSTAMENTI. Consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune senza autocertificazione dalle 5 alle 22. (IdeaWebTv)

La notizia riportata su altre testate

Qui trovate cosa è possibile fare in zona arancione La conferma è arrivata oggi durante la riunione convocata dalla Regione con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di crisi. (Quotidiano Piemontese)

(LaPresse) – “Un sabato da record con oltre 28mila somministrazioni e un traguardo importante: il Piemonte ha superato un milione di vaccinazioni totali e si conferma la prima regione italiana per numero di persone che hanno già completato il ciclo vaccinale ricevendo anche la seconda dose, circa 350 mila, quasi l’8% della popolazione piemontese”. (LaPresse)

Se va bene, queste due province dovranno attendere metà settimana. La zona arancione, tra le altre cose, prevede libertà di movimento all’interno del proprio comune di residenza dalle 5 alle 22 senza autocertificazione. (Cronaca Qui)

In sostanza, da inizio epidemia è come se fosse sparito il comune di Lanzo Torinese. I ricoverati in altri reparti sono 3.633 (-73 rispetto a ieri) (TorinoToday)

È possibile recarsi fuori dal proprio Comune o dalla propria Regione solo per motivi di lavoro, salute o necessità, per i quali serve l'autocertificazione. In queste due province la zona arancione potrebbe scattare qualche giorno dopo, presumibilmente tra mercoledì 14 e giovedì 15 aprile. (La Fedeltà)

Salgono invece a 118.005 le preadesioni per la fascia 60-69 anni nel secondo giorno di preadesione per questa categoria d’età sul portale www.ilpiemontetivaccina.it 11.064 gli over80 e 7.046 i settantenni (di cui 3.123 vaccinati dai propri medici di famiglia). (TargatoCn.it)