Emergenza idrica Veneto, l'acqua potabile arriverà dal Trentino. Quando lo stato di crisi?

il Resto del Carlino INTERNO

L’afflusso di acqua sarà elevato nel fine settimana, garantendo la continuità dei flussi che usciranno dai rubinetti dei veneti.

Cosa succede in Veneto. La situazione è grave, tanto da spingere il sindaco di Padova a firmare l’ordinanza anti spreco, in vigore da ieri sera.

Venezia, 25 giugno 2022 – Uno “scambio” di acqua tra regioni, così il Veneto cerca di uscire dalla morsa della siccità.

Sarà il Trentino Alto Adige ad assicurare l’approvvigionamento di acqua potabile in Veneto, l’ordine di modificare i programmi di produzione delle centrali idroelettriche è già partito. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

A partire dalle 6 del mattino sarà sospesa la fornitura idrica nei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Erice, Custonaci, Paceco, Trapani, e Valderice. A partire dalle 6 del mattino sarà sospesa la fornitura idrica nei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Erice, Custonaci, Paceco, Trapani, e Valderice (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Antonio Marras interpreta le collezioni del Museo Sanna di Sassari”. La capacità di raccontare, di far tornare a vivere e di intrecciare insieme oggetti e storie di epoche diverse e fra loro anche molto lontane. (Sardegna Reporter)

Un modo garbato per dire (aumentiamo la produzione elettrica) che daremo più acqua a valle. Ce lo dice un comunicato stampa, almeno dissonante rispetto alle dichiarazioni di una settimana fa di Tonina, che si opponeva alla cessione di più acqua al Veneto (l'Adige)

Pubblicità. Pubblicità. . Il Trentino ha sempre dato prova di responsabilità investendo in tecniche e conoscenza per un uso oculato di un bene che sappiamo da sempre essere prezioso come l’acqua. Le misure vanno dagli interventi per ridurre la domanda a quelli per aumentare la disponibilità idrica, ad esempio rimodulando le pressioni degli acquedotti per diminuirne le perdite. (la VOCE del TRENTINO)

A Ronzo Chienis dal 21 giugno è sospesa la fornitura di acqua potabile tra le 23 e le 6. A Pomarolo l’uso dell’acqua potabile dagli acquedotti di Pomarolo, Savignano e Serbia è consentito solo di notte, dalle 22 alle 6 del mattino. (Quotidiano di Ragusa)

In città le fontane erogano acqua a scartamento ridotto, appena un rivolo in quella del Nettuno, poco più di qualche goccia nel “lavaman del sindaco” di piazza Venezia e nulla in molte altre piccole. (Trentino)