Il puzzle dei sottosegretari mette in subbuglio i partiti

il Giornale INTERNO

A partire dai ministri: con Conte la regola erano gli appuntamenti che slittavano di ora in ora, dall'aperitivo al dopo cena e spesso direttamente in notturna.

Di sicuro stappano lo champagne i cronisti in attesa davanti alla sede della presidenza del Consiglio nelle ore più gelide.

L'occasione sarebbe stata un Consiglio dei ministri, il numero nove dell'ottobre 2019 il cui orario d'inizio da verbale era «23.02». (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non basta il primo Consiglio dei ministri dell’era Draghi per sciogliere il rebus sui sottosegretari. Dovrebbero essere riconfermati, infatti, Andrea Martella all’Editoria, Antonio Misiani al Mef e Matteo Mauri al Viminale, mentre Enzo Amendola dovrebbe avere la delega agli Affari europei (LaPresse)

politica. La squadra di governo non è ancora stata completata, ma su lacune caselle sarà lo stesso presidente del Consiglio a mettere l'ultima parola dopo un confrnto con i partiti. (TG La7)

Laurea in Economia aziendale, è entrata in Parlamento nel 2013 e poi riconfermata nel 2018 nel collegio Piemonte 1. Come raccontato oggi da Repubblica, al Ministero dell'Economia dovrebbero essere indicati Antonio Misiani (Pd), Laura Castelli (M5s), Massimo Bitonci (Lega) e Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia). (la Repubblica)

Roma, 23 feb. (LaPresse) – “Quando ci sarà una squadra di governo completa? (LaPresse)

Oggi, al massimo domani, anche la partita dei sottosegretari del Governo griffato da Mario Draghi si chiuderà. Volti e aspirazioni da «primo cittadino» si sono moltiplicati con la caduta del governo a guida Giuseppe Conte. (Il Mattino)

Tutto cercando di riequilibrare la situazione anche sul fronte del Sud dopo l’informata di ministri lombardi La lista dei sottosegretari e dei viceministri è attesa per lunedì. (LA NOTIZIA)