Ferrari SF90 Stradale 'Vantablack': la più nera al mondo - AlfaVirtualClub

Una strana versione di Ferrari SF90 Stradale è stata avvistata a Maranello.

A Maranello un video mostra una Ferrari SF90 Stradale in versione Vantablack. Da allora, abbiamo visto altre auto, come la Mitsubishi Lancer, indossare questa verniciatura strana ma accattivante, e questa Ferrari SF90 Stradale è, da quello che sappiamo, la prima super car ad utilizzare questo colore nero Vantablack.

Almeno questo è quello che pensiamo, perché questo video, girato a Maranello, mostra la supercar che indossa un nero veramente nero. (AlfaVirtualClub)

La notizia riportata su altri media

L'evento di presentazione dovrebbe coincidere con il Capital Markets Day, in programma nel primo semestre del 2022. Oltre al V8 della Roma, elettrificato con un nuovo sistema derivato da quello della SF90 Stradale, e in grado di erogare 700 Cv e in un secondo tempo dovrebbe arrivare un V12 da circa 800 Cv egualmente Phev (Giornale di Sicilia)

Sulla Ferrari 512 TR era disponibile, come optional, l’ABS, per una maggiore sicurezza attiva Il video odierno ci fa rivivere le emozioni senza tempo della Ferrari 512 TR, evoluzione della mitica Ferrari Testarossa, di cui è lo step successivo. (ClubAlfa.it)

Per approfondire le posizioni aperte e candidarsi con l’azienda di Maranello, devi visitare la sezione ufficiale di Ferrari lavora con noi. Leggi quest’articolo. Ferrari lavora con noi: link per assunzioni. (The Wam.net)

Inoltre, il V12 potrebbe essere abbinato a un qualche tipo di elettrificazione, anche si esclude quella ibrida plug-in in quanto aggiungerebbe troppo peso. (ClubAlfa.it)

Che sound il motore. Una Ferrari F50 nel cuore di una delle città più aristocratiche e nobili del mondo, Londra. Si fa decisamente notare, con un sound davvero pazzesco fin dai bassi giri, come si può notare dal video pubblicato dallo youtuber The TFJJ (AutoMotoriNews)

na volta si chiamavano “falsi”, ricostruzioni di auto più o meno famose che avevano il solo obiettivo di sembrare quelle vere. (La Repubblica)