Ong, la guardia costiera libica alla Geo Barents: "State lontani figli di p***"

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Altissima tensione nel Mediterraneo. Il team di Medici Senza Frontiere, a bordo della Geo Barents, ha assistito oggi all’intercettazione da parte della Guardia Costiera Libica di un’imbarcazione in difficoltà in acque internazionali. "Mentre ci avvicinavamo per aiutare le persone e portarle in salvo, hanno minacciato di sparare", spiega MSF che su twitter pubblica un video in cui si può ascoltare anche il botta e risposta via radio tra Geo Barents e Guardia Costiera libica: "Ehi, qualcuno è saltato in acqua" si sente da una voce nelle nave della ong, e un altro membro dello staff risponde: "ok, chiamali e digli che c’è una persona in mare". (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mentre ci avvicinavamo per aiutare le persone e portarle in salvo, hanno minacciato di sparare”. #GeoBarents. ❗️Il nostro team ha assistito oggi all’intercettazione da parte della Guardia Costiera Libica di un’imbarcazione in difficoltà in acque internazionali. (LaPresse)

Tre ex tronisti di Uomini e Donne pare che abbiano deciso di seguire le orme di Lucas Peracchi, scegliendo, quindi, di approdare sul noto sito per adulti. In questo caso, tre di loro hanno scelto un percorso alternativo sbarcando sul sito che vi sveleremo nel corso di questo approfondimento. (Tutto.TV)

Ancora un respingimento di persone verso la Libia: la nave Geo Barents, che stava cercando di effettuare un salvataggio, ha documentato l'intervento della Guardia costiera libica, che ha riportato indietro i naufraghi. (Fanpage)

"Dista 100 ore di navigazione da dove ci troviamo in questo momento", lamenta Medici senza frontiere. I 69 migranti soccorsi si trovavano a bordo di un gommone sovraffollato - spiega la ong -, segnalato dal velivolo di ricognizione Sebird 2 in acque internazionali vicino la Libia. (LA NAZIONE)

Siamo a disposizione di Prefetture e autorità di polizia, a cui spettano tutte le operazioni relative all'accoglienza dei migranti, con la nostra Protezione civile e la nostra sanità ove la Prefettura di Spezia ne faccia richiesta. (CittaDellaSpezia)

Di Adriana Logroscino L’imbarcazione della Ong si dirige verso un punto segnalato da Alarm Phone e raccoglie altri 61 migranti. Piantedosi: «I salvataggi sono occasionali, la ricerca sistematica invece fa ripartire i gommoni» (Corriere della Sera)