Mancherà il grano per la pasta?

Startmag Web magazine ECONOMIA

AUMENTO DEI PREZZI DELLA PASTA. La carenza della materia prima si sta ripercuotendo lungo tutta la filiera della pasta, con difficoltà di approvvigionamento e aumenti del prezzo che interesseranno anche i consumatori finali.

Aziende del settore parlano del rischio di carenza di grano e di aumenti del prezzo della pasta: il problema parte dal Canada.

Il paese prevede un crollo del 26 per cento nelle forniture delle sue colture principali, come il grano e la colza

Ecco perché. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

Prezzi in aumento e corsa all’accaparramento del grano. E i primi effetti della crisi si iniziano già a vedere, a partire dall’aumento dei prezzi. Prepariamoci a una delle più grandi crisi di grano mai viste, addirittura peggiore di quelle sperimentate durante la guerra. (greenMe.it)

di conseguenza aumenterà il prezzo della pasta. È l'allarme lanciato da Giuseppe Ferro, Amministratore Delegato del gruppo Molisana, lo storico pastificio che dal 1912 produce pasta di grano e semole. (TIMgate)

Le ripercussioni sui prezzi si vedono già. L’aumento ricade “su tutti, dai mugnai fino ai consumatori”, spiega l’ad (http://www.pressmoliselazio.it)

Il punto è che il grano “può essere stoccato per un anno o anche due, ma la semola dura solo un mese”. Ferro afferma che si sta già assistendo ad una corsa all’accaparramento: “Nemmeno durante la guerra mancò così tanto grano”. (Molise News 24)

Non certo per il prezzo che secondo le quotazioni diffuse da Ismea il prezzo del grano duro mercantile in Sicilia è di 45 centesimi al chilo (452,50 €/T) sia a Catania che a Palermo (rilevazioni del 9 settembre), ma per le preoccupazioni che investono l’intera filiera. (Sicilia Agricoltura)

Ferro afferma che si sta già assistendo ad una corsa all’accaparramento: “Nemmeno durante la guerra mancò così tanto grano”. A dare l'allarme è l'amministratore delegato de La Molisana (terzo pastificio italiano per valore) Giuseppe Ferro: "Crollo della produzione in Canada, prezzi già aumentati". (Radio Colonna)