Bar, ristoranti, cinema e palestre, ipotesi riaperture dal 20 aprile

GenovaToday INTERNO

Per predisporre riaperture, insomma, non sarà necessario aspettare la scadenza del decreto legge, ma i numeri della pandemia dovranno consentirlo, soprattutto sul fronte incidenza del virus e ricoveri in ospedale.

«Gli italiani hanno passato anche questa Pasqua con grandi sacrifici, speriamo gli ultimi - ha detto Toti - Ora, non appena i dati epidemiologici lo consentiranno, bisogna ripartire.

Proprio nella settimana dal 20 aprile, se i numeri del contagio lo consentiranno, potrebbe essere presa in considerazione l’ipotesi di riaprire i bar e i ristoranti a pranzo - come in zona gialla, cancellata sino al 30 aprile - ma anche di cinema, teatri e palestre, oltre che dei parrucchieri in zona rossa. (GenovaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Non del tutto però, con l'ultimo decreto infatti, fino al 30 aprile le zone gialle di fatto non esistono. In realtà continueranno a non farlo "solo" fino alla prossima rivalutazione dei dati del monitoraggio che dovrebbe arrivare entro il 20 del mese di aprile (smentite per ora. (ilmattino.it)

Perciò la data del 20 aprile sembra centrale: non tanto per nuove aperture, quanto per nuove decisioni. Il Miur vorrebbe che tutti gli studenti tornassero a scuola almeno un mese prima della fine dell'anno, compresi i ragazzi delle superiori delle zone rosse. (Fanpage.it)

Le restrizioni pasquali con cui è stato imposto all'intera Penisola il rosso, hanno infatti lasciato il posto alle regole "classiche". Non del tutto però, con l'ultimo decreto infatti, fino al 30 aprile le zone gialle di fatto non esistono. (ilmessaggero.it)

Le strutture sono ormai chiuse da ottobre, in pratica da 6 mesi, ai quali vanno aggiunti i 3 mesi dell'anno scorso. Nel dettaglio,. potrebbero aprire bar e ristoranti a pranzo, mentre cinema e teatri potrebbero riaprire con le regole che erano state previste per il 27 marzo (poi annullate). (ParmaToday)

Baristi, ristoratori , barbieri e gestori di palestre scalpitano: vogliono sapere come e quando potranno tornare in attività dopo un autunno e un inverno rigidissimi, contrassegnati da lockdown e zone rosse. (Teleclubitalia.it)

E' invece sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione, e attività sportiva all'aperto in forma individuale. Bar e ristoranti restano chiusi: possibile solo l'asporto, fino alle 18, e la consegna a domicilio, fino alle 22 e solo per i ristoranti (in caso di ripristino delle zone gialle, bar e ristoranti potrebbero riaprire a pranzo). (Il Messaggero Veneto)