Toro, la svolta di Nicola: difesa ricostruita, ora si corre di più e meglio

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Perché la forza attraverso la quale il Toro squadra ha vinto di misura, soffrendo e non patendo contro i rossoblù, si è forgiata in quei primi tre pari là.

E nel nuovo corso inaugurato dal tecnico piemontese ci sono proprio Izzo e Bremer, tra i giocatori più in crescita, brillanti sul piano tecnico e tonici su quello atletico.

Con Izzo a destra e Bremer a sinistra, protagonista di un reparto che vale una squadra di livello europeo. (Tuttosport)

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Commenta per primo Davide Nicola nelle ultime settimane ha deciso di tornare a puntare su Nicolas Nkoulou , giocatore che era finito ai margini del Torino nella gestione di Marco Giampaolo. Non a caso Nkoulou è stato tra i migliori in campo nelle ultime due partite del Torino (Calciomercato.com)

Si tratta del calciatore che per certi versi legherà tanti ragazzi che hanno conquistato il primo scudetto del Toro (oltre a quello revocato), con gli Invincibili, di cui indosserà la gloriosa maglia. Il bilancio in numeri di Osvaldo Ferrini nel Torino. (Torino Granata)

Ora si potrebbe tentare il tris contro un Sassuolo quest'anno non trascendentale. Ci fu la vittoria contro la Roma per 2-0 e il successo contro il Bologna per 1-0. (Torino Granata)

La fase difensiva è più solida come dimostrano le due partite consecutive senza subire gol, il vero tallone d’Achille dei granata dal 2020. Mantenere la porta inviolata per due gare, infatti, non accadeva dalle ultime due partite del girone d’andata dello scorso campionato, vittorie su Roma e Bologna. (Torino Granata)

Colpiscono i dati di Izzo e Bremer che hanno corso molto di più nelle ultime tre gare e il recupero di Nkoulou. Il fattore Mandragora che con Izzo e Bremer forma un triangolo tattico e che si sono messi in mostra anche per una condizione di forma importante che va oltre a quella di Belotti che sta invece vivendo un periodo di minor incisività e brillantezza (Torino Granata)

Dodici minuti più recupero. E se contro il Grifone a subentrargli era stato un Verdi altrettanto sottotono, contro il Cagliari il quarto d’ora finale disputato da Bonazzoli può aver messo una pulce nell’orecchio del tecnico. (Toro News)