Israele, il Governo Bennett sceglie l’eutanasia

L'HuffPost ESTERI

Un tempo, come hanno dimostrato le precedenti esperienze di Netanyahu, che può essere anche assai lungo.

Israele d’altronde ha evitato di adottare sanzioni contro la Russia, atteggiandosi a “onesto mediatore”

Israele resterebbe quindi bloccata anche dopo le prossime elezioni, anche se ovviamente non bisogna sottovalutare la formidabile macchina da guerra elettorale che è Netanyahu.

Un regime per questo spesso accusato di apartheid, ma senza il quale la situazione dei coloni sarebbe precipitata nel caos. (L'HuffPost)

Su altre fonti

La decisione di convocare nuove elezioni “non è stata facile” ma “è giusta”, ha detto il premier uscente, assicurando di aver “fatto tutto il possibile per far durare il governo più a lungo”. Lo ha fatto sapere l’ufficio di Bennett, comunicando che il provvedimento che scioglie la Knesset – il Parlamento di Gerusalemme – sarà proposto allo stesso Parlamento la settimana prossima. (Il Fatto Quotidiano)

In Israele la coalizione di Bennett e Lapid accelera il voto per sciogliere il Parlamento, per evitare una mozione di censura del leader dell’opposizione. Questa è l’unica coalizione in Israele che ha avuto un partito arabo nella storia. (Nanopress)

Il processo di scioglimento della Knesset richiede quattro voti separati e due revisioni da parte delle commissioni: il voto finale è atteso non prima dell'inizio della prossima settimana Il testo ora passa alla commissione Interna, guidata dal dissidente di Yamina, Nir Orbach, che sarebbe contrario a tornare alle urne e invece preferirebbe vedere la nascita di un esecutivo alternativo. (La Stampa)

«Ho fatto il possibile per mantenere unita la coalizione - ha dichiarato Naftali Bennett - ma qualcuno non ha creato che problemi alla coalizione, mettendo Israele in cattiva luce davanti al mondo intero». (La Nuova Bussola Quotidiana)

Una volta approvata la legge, il governo di transizione che condurrà alle elezioni sarà guidato da Yair Lapid, attuale ministro degli Esteri, come previsto dagli accordi di maggioranza. Lo ha fatto sapere l'ufficio di Bennett, secondo cui la legge di scioglimento della Knesset sarà proposta al Parlamento la settimana prossima. (La Sicilia)

Israele è un paese di politici ordinari ma tra i tanti (che piaccia o meno) uno incarna l'essenza del leader completo, Benjamin Netanyahu. Tra trappole e sabotaggi Bennett perde contro Netanyahu, il maestro umilia l'allievo, che voci danno vicino al ritiro dalla politica. (L'HuffPost)