Pos obbligatorio, sulla Grigna si paga col Bancomat: la città nicchia

IL GIORNO ECONOMIA

Di contro, c’è chi in alta montagna, in un rifugio, ha installato il Pos e lo usa senza restrizioni.

Ma il problema rimane quello delle commissioni imposte dalle banche per i collegamenti Pos

E spesso, anche se Milano è più avanti della profonda provincia, come le zone turistiche, ci si sente rispondere che per cifre basse il bancomat è meglio non usarlo.

In città si arriva fino al 10 percento di negozi che (ancora) non si sono adeguati. (IL GIORNO)

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Rimane il problema del costo delle commissioni a carico degli imprenditori" fanno sapere da Confartigianato. "Non siamo contro le transazioni digitali, -sottolinea il vicepresidente Fipe - anzi ci risolverebbero il problema di avere sempre i contanti, ma non siamo adeguati rispetto allo standard europeo" (Adnkronos)

Non è obbligatorio pagare con la carta, ma obbligatorio è, per l’esercente, accettarla per qualsiasi cifra. Non c’è cifra minima da poter pagare con carta di credito o bancomat. (il Resto del Carlino)

Genova, da oggi il bancomat non si può rifiutare: mugugni fra i professionisti e la ribellione ostinata del bar Mangini di Valentina Evelli. Ingegneri e avvocati: "Ci adegueremo ma non siamo commercianti". (La Repubblica)

Anche quando i clienti pagano una semplice tazzina di caffè, a patto che con la banca non ci sia un accordo. Anche perché ormai sempre più clienti optano per pagare con la modalità elettronica: da noi superano sicuramente il 50%". (LA NAZIONE)

Questa è la posizione dell'associazione Ristoratori Veneto & Ho.Re.Ca., nata a Verona due anni fa e oggi portavoce di migliaia di attività in tutta la regione. La portavoce dell’associazione Alessia Brescia ha evidenziato: «Il legislatore ci obbliga ad accettare anche i pagamenti elettronici, scaricando ogni costo su di noi. (VeronaSera)

"Un conto è un cliente che prende un caffè e una pasta – replica – un altro è quello che mi chiede solo un bicchiere d’acqua. "Già in tanti usano le carte – ammette Marina Milani, ‘Antica tabaccheria del Volto’ – ma per noi le commissioni sono massacranti. (il Resto del Carlino)