"Pos obbligatorio? Ok ma basta commissioni"

il Resto del Carlino ECONOMIA

No, perché là le commissioni bancarie non si pagano

Il nervo scoperto riguarda piuttosto le commissioni bancarie, che sugli scontrini più bassi tendono a diventare spiacevolissime seccature.

Il tema delle commissioni non può essere ignorato, soprattutto ora, di fronte alle nuove disposizioni.

Perché per noi si tratta nell’ennesimo costo che si aggiunge ai tanti altri che piovono in un contesto già decisamente complesso". (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

Genova, da oggi il bancomat non si può rifiutare: mugugni fra i professionisti e la ribellione ostinata del bar Mangini di Valentina Evelli. Ingegneri e avvocati: "Ci adegueremo ma non siamo commercianti". (La Repubblica)

Non c’è cifra minima da poter pagare con carta di credito o bancomat. Quindi, oltre alle grandi boutique, da giovedì devono necessariamente essere in possesso del Pos anche bar, tabaccai, giornalai, tassisti, avvocati, commercialisti, medici e via dicendo. (il Resto del Carlino)

E nell'attesa inviteremo i nostri clienti a preferire il pagamento tramite contanti». Questa è la posizione dell'associazione Ristoratori Veneto & Ho.Re.Ca., nata a Verona due anni fa e oggi portavoce di migliaia di attività in tutta la regione. (VeronaSera)

Opposto è, invece, il discorso per Maria Chiara Galassi che, dietro al bancone del suo ‘Cami Cafè’, trema ad ogni ordinazione. "Già in tanti usano le carte – ammette Marina Milani, ‘Antica tabaccheria del Volto’ – ma per noi le commissioni sono massacranti. (il Resto del Carlino)

Confartigianato: "Problema è costo commissioni a carico degli imprenditori". Commercianti e artigiani alla prova del nove all'indomani dell'introduzione dell'obbligo di accettare i pagamenti digitali. Rimane il problema del costo delle commissioni a carico degli imprenditori" fanno sapere da Confartigianato. (Adnkronos)

Anche quando i clienti pagano una semplice tazzina di caffè, a patto che con la banca non ci sia un accordo. "Ogni mese pago 16 euro per l’affitto del Pos, più le commissioni che variano da 0,5% a 1% per ogni transazione eseguita. (LA NAZIONE)