Rifiuti, la Regione valuta di inviare fuori Calabria ben 10mila tonnellate

Gazzetta del Sud - Edizione Calabria INTERNO

La situazione attuale lo conferma: dalla Cittadella, proprio partendo dal fatto che la discarica privata crotonese fosse stracolma, avevano ideato un “giro” di rifiuti che coinvolgeva Melicuccà, Lamezia, Cassano, San Giovanni in Fiore nonché altre regioni per la spazzatura reggina, ma alla fine sono stati costretti a tornare al punto di partenza, cioè a Crotone.

Nella recente ordinanza la Regione ammette che tra luglio e settembre potremmo portare fuori dalla Calabria 10mila tonnellate di rifiuti «a prezzi esorbitanti». (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Ne parlano anche altri media

Siamo stati lasciati soli, irresponsabilmente, da chi dovrebbe supportarci nell’esclusivo interesse dei cittadini che, fino a prova contraria, ancora fanno parte della Regione Lazio. Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in cosante contatto con la Prefettura e con tutte le Istituzioni per fronteggiare l’emergenza rifiuti nel Lazio (Il Clandestino Giornale)

Perché la situazione dei rifiuti a Crotone ed in Calabria sta diventando incontenibile: su un piano sanitario e di ordine pubblico. Sono le parole riportate sulla pagina Facebook “Vincenzo Voce sindaco”. (wesud)

«Restiamo in attesa – ha concluso il sindaco Succurro – che si formalizzi il pagamento dei riferiti ristori a favore del Comune di San Giovanni in Fiore e nel frattempo provvediamo alla verifica puntuale delle condizioni della strada di accesso alla discarica di Vetrano» (Quotidiano del Sud)

Un compito che spetta non solo alle amministrazioni e gestori privati, ma anche di chi lo vive e dunque di residenti, villeggianti e turisti. (CS) – La montagna è uno dei luoghi preferiti per trascorrere le vacanze estive e rilassarsi all’aria aperta ma merita rispetto. (Quotidiano online)

La discarica riceverà per sei mesi mille tonnellate al giorno di rifiuti della Capitale. Zaghis chiede un’ordinanza specifica alla Regione per permettere alla E-Giovi che gestisce i due Tmb di Malgrotta di portare 160 tonnellate al giorno fino al 25 luglio e 80 tonnellate fino al 2 agosto (Corriere Roma)

"Scongiurata l'ennesima emergenza rifiuti di mezza estate. Riteniamo che la questione debba essere definitivamente risolta attraverso la gestione pubblica degli impianti in affiancamento e sinergia con impianti esistenti. (latinaoggi.eu)