Cosa riapre in Lombardia dal 1 giugno: la nuova ordinanza

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La nuova ordinanza di Regione Lombardia. Inoltre, sarà compito del datore di lavoro la misurazione corporea dei dipendenti.

Parchi, piscine e non solo: cosa riapre dal 1 giugno in Regione Lombardia?

Lo stabilisce la nuova ordinanza di Regione Lombardia ratificata da Attilio Fontana nella serata di venerdì 29 maggio.

Cosa riapre in Lombardia da lunedì 1 giugno?

E a esultare, adesso, possono essere palestre, piscine, circoli ricreativi, che dal 1 giugno riapriranno i battenti. (Notizie.it )

Ne parlano anche altre fonti

«L’attività fisica all’aperto potrà essere eseguita nel rispetto delle misure di distanziamento di 2 metri previste dal Dpcm vigente», spiega la Regione Lombardia. Virgin Active ha messo a punto 21 misure di sicurezza per la riapertura delle sue 38 palestre in Italia (13 a Milano). (Living)

Il 37% dei centri sono in Lombardia, parliamo di quasi 25mila tra centri benessere e palestre. wellness_ln_17_09_2019ridperportale. Da lunedì 1 giugno riaprono palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi anche in Lombardia. (Il Sole 24 ORE)

Una ordinanza regionale riapre da lunedì palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi e parchi divertimento, mentre il Governo, nella serata di ieri, ha deciso di far cadere i confini regionali: da mercoledì si potrà uscire dalla Lombardia (Giornale di Lecco)

Anche se questo scenario non lascia tranquilli… Il provvedimento ha fatto discutere perché queste aperture provengono proprio dalla regione, la Lombardia, che presenta ancora un gran numero di positivi al COVID-19 (sebbene molto al di sotto delle tragiche medie degli scorsi mesi). (Centro Meteo italiano)

Lo prevede la nuova ordinanza alla firma del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. I nuovi casi positivi sono 221 (1,5% rapporto con i tamponi giornalieri). Nella provincia di Monza e Brianza i positivi totali sono 5.514 (+4). (MBnews)

Così Fontana ricorda questi mesi: « Sono trascorsi 100 giorni da quella notte in cui la nostra vita è drammaticamente cambiata. Da quella telefonata, sono passati 100 giorni, duri, durissimi e decisamente drammatici. (Varesenews)