Beirut, devastante esplosione al porto. Morti nelle strade, feriti due militari italiani

Devastazioni al porto. Il boato al porto di Beirut è stato talmente forte che è stato avvertito anche a Larnaca, a Cipro, a 200 chilometri di distanza.

Tra questi, anche il quartier generale dell'ex premier libanese Saad Hariri e l'ufficio di corrispondenza della Cnn.

Almeno due potenti esplosioni hanno scosso la città e una densa colonna di fumo rosso si alza dalla zona del porto della capitale del Libano. (QUOTIDIANO.NET)

Se ne è parlato anche su altri media

Nella violenta esplosione al porto di Beirut è stato coinvolto anche un militare italiano. Tra le centinaia di persone rimaste contuse nel disastro c’è anche un militare del contingente italiano impegnato nella capitale del Libano. (BlogLive.it)

Dichiarato lo stato di emergenza Il Supremo consiglio per la Difesa libanese ha proclamato lo stato d'emergenza per due settimane a Beirut. Afp "Esplosioni come Hiroshima" a Beirut: 100 morti, 3.700 feriti e 1.500 dispersi | Trump: "Sembra un terribile attentato". (Notizie - MSN Italia)

STR via Getty Images. “Ciò che è successo a Beirut ricorda Hiroshima e Nagasaki, nulla di simile era mai accaduto in passato in Libano”. Fonti israeliane qualificate, citate da Reuters, hanno sottolineato che lo Stato ebraico non ha alcun legame con le esplosioni avvenute al porto di Beirut. (L'HuffPost)

Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate, secondo cui i militari fanno parte di un'unità del contingente italiano in Libano. (LIBANO) - In seguito alle esplosioni avvenute a Beirut, due militari italiani sono rimasti feriti in modo non grave mentre altri sono sotto osservazione perché in stato di choc. (Tuttosport)

La capitale del Libano è ripiombata in un incubo, quello vissuto nel corso della lunga guerra civile. (L'Unione Sarda.it)

(LIBANO). Nel porto di Beirut sono ancorate anche alcune unità navali dell'Unifil, la forza di interposizione dell'Onu al confine tra Libano e Israele. (La Nuova Sardegna)